Silvio Berlusconi, Mara Carfagna e Veronica Lario senza veli: scandalo creato da Filippo Panseca

Hanno suscitato non poche polemiche a Savona due opere dell’artista palermitano Filippo Panseca, esposte alla mostra al Priamar dal titolo “Art & Savonnerie”.

Una ritrae Silvio Berlusconi e il ministro per le Pari Opportunità Mara Carfagna, l’altra la moglie del presidente del Consiglio, Veronica Lario, a seno nudo e con due ali d’angelo.

“Ho voluto rendere omaggio al presidente del Consiglio Berlusconi – ha detto Panseca al Secolo XIX – per l’opera sono partito da una foto trovata su Internet. Quanto al corpo della Carfagna, è preso in prestito da un artista dell’800”
.

La mostra “Art & Savonnerie” interpreta il sapone attraverso l’arte, in occasione dei 125 anni del marchio l’Amande della Gavarry di Albisola Superiore, uno dei più antichi saponifici del mondo.

Panseca, architetto e artista palermitano, era già famoso negli anni Ottanta per le sfarzose scenografie dei congressi del Partito Socialista italiano.

Per il Secolo XIX, che ha pubblicato le foto delle due opere, a Savona sono in molti a gridare allo scandalo.

Mi piacerebbe sapere a cosa si è ispirato per dipingere il seno della “sua” Veronica Lario 😉

Madonna cade da cavallo per colpa di un paparazzo

Madonna è stata portata all’ospedale di New York dopo essere caduta da un cavallo mentre si trovava a South Hampton, N.Y., a casa dell’amico fotografo di fama internazionale Steven Klein.

Lo ha reso noto la sua portavoce Liz Rosenberg precisando che l’incidente si è verificato quando il cavallo che stava montando Madonna – che in quel momento si stava recando in visita a casa di amici a Long Island (New York) – si è spaventato perché alcuni paparazzi sono sbucati all’improvviso da cespugli per fotografare la cantante.

In ospedale le sono state curate lievi ferite e piccoli ematomi, poi è stata dimessa, ma resterà in osservazione, ha aggiunto la portavoce di Madonna.

La baby-star di "Millionaire" messa all'asta dal padre per uscire dal ghetto

Il padre della baby-star protagonista del film ‘The Millionaire’ ha tentato di vendere la figlia. Rafiq Qureshi ha accettato una offerta di 20 milioni di rupie (310mila euro) per Rubina Alina, la piccola di 9 anni che interpretava Latika, la protagonista femminile del film premiato con otto Oscar.

Un giornalista del domenicale britannico ‘News of the World’ sotto copertura ha contattato l’uomo facendogli la proposta. Il padre di Rubina l’ha accettata spiegando di non aver guadagnato nulla con il film, e di essere pronto a tutto pur di garantire per sè e per Rubina una vita lontana dalla baraccopoli di Mumbai dove tuttora vivono.

Ma Quereshi, secondo quanto rivelato dal giornale, ha avviato una vera e propria asta telefonica, costringendo il giornalista ad aumentare più volte l’offerta iniziale, fino a quadrupicarla prima di strappare la promessa che la piccola sarebbe stata accompagnata a Dubai. Il giornalista, contattato da un vicino di casa della famiglia della baby-star che aveva rivelato che il padre era pronto a venderla, aveva finto di appartenere ad una famiglia degli Emirati Arabi, disposta a trattare l’adozione.

Ad un certo punto nella trattativa telefonica si è inserito anche lo zio della piccola attrice, ricordando che “Rubina non è una bambina qualunque, ma è una bambina da Oscar”, per convincere il giornalista-acquirente della legittimità della richiesta economica.

Una storia disperata.

Come quella che aveva visto tristemente come protagonista l’altra piccola star di Millionaire, Azharuddin Mohammed, selvaggiamente picchiato dal padre al suo ritorno in patria dopo il circo della cerimonia degli Oscar 2009.

Mi verrebbe da chiedere nuovamente al pluripremiato regista Danny Boyle, che aveva evitato di rispondere accuratamente, se tutte le polemiche e le denunce riguardanti lo stipendio da fame dato agli attori indiani arrivate dopo l’uscita del film non fossero più che reali.

In tal caso, chi è il responsabile di questo sfruttamento, che ha innescato aspettative economiche puntualmente disilluse, causando reazioni disumane come queste?

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