L’onore e l’orgoglio di un riconoscimento.

In questi ultimi anni, ma che dico, ripensandoci, probabilmente in tutta la mia vita, ho combattuto strenuamente contro quelle che per me rappresentavano gravi ingiustizie sociali.

Come?

Partecipando a petizioni, scrivendo a ciascun deputato e senatore degli ultimi 10 anni (senza mai ottenere risposta), offrendo non denaro, perchè ne sono priva, ma supporto psicologico e morale, anche se io per prima ne avevo bisogno.

Ma la forza mi arrivava dai grazie che ho ricevuto, e sono stati parecchi.

Nonostante qualche povero di mente ritiene che io abbia cercato i riflettori, posso dire che al contrario ho sempre cercato di lavorare nell’ombra, lasciando che i meriti se li prendessero tutti tranne me.

A me interessava l’obiettivo da raggiungere.

Ho ricevuto offerte di interviste televisive, di candidature politiche, non solo in passato ma anche ultimamente: le ho sempre rifiutate.

La politica, per come la vedo io, è un insieme di pochi individui che si preoccupano del loro orticello, fregandosene del motivo per cui sono stati eletti: difendere gli interessi dei cittadini.

Stamattina ho aperto la mia pagina twitter e non ho potuto fare a meno di piangere, ma questa volta erano lacrime di gioia, che mi hanno ripagato di tutto il fango, il dolore e le umiliazioni che ho sopportato in 43 anni.

Cosa mi ha portato ad accettare questo incarico, con onore ed orgoglio, proprio come fecero i nostri Padri Fondatori?

Semplice.

Un’unione di vedute. La consapevolezza che esistono troppe persone indigenti che hanno bisogno di aiuto, ed il fatto che questa Europa nasconde poteri talmente forti da essere in grado di perseguire un obiettivo criminale: abbassare la popolazione mondiale.

Nel 2050 eminenti studiosi prevedono che la Terra sarà sovrappopolata e non ci saranno risorse per tutti.

Ed allora, i cosiddetti “Illuminati”, gli ideatori del Nuovo Ordine Mondiale, sempre pensando alla propria sopravvivenza al di sopra di ogni possibile immaginazione di una persona comune, impongono regole di austerità che portano alla mortalità infantile in Grecia raddoppiata, alle famiglie spagnole, francesi ed italiane senza lavoro e senza un futuro. Per non contare le persone del cosiddetto Terzo Mondo, che  sono carne da macello, a meno che i loro territori non nascondano risorse fondamentali.

E’ questo il futuro che vogliamo per i nostri figli?

IO DICO NO. IO URLO NO.

Io desidero che mia figlia abbia una vita serena, semplice e felice.

Pretendo troppo?

No Signori, pretendo il minimo rispetto dei Diritti Umani.

Questa Associazione, il cui acronimo significa Movement Active Families (M.A.F.) e Social Family Movement Academic Networking (S.F.M.A.N.), è un’unione di famiglie europee che si sono battute fin dall’inizio contro questa Europa che ci riduce in schiavitù, si aiutano a vicenda e soprattutto perseguono un nobile obiettivo: la libertà delle persone.

Mi hanno contattata, mi hanno chiesto di aiutarli, ed io ho sentito di nuovo la mano invisibile che so che mi guida dirmi: VAI. E’ la tua missione.

E con tutto l’onore e l’orgoglio possibile la accetto, non per fama, ma per togliere la fame e le problematiche, per lottare per un futuro che io so può essere migliore se noi tutti lo vogliamo.

Come primo passo, ho contattato tre famosissime piattaforme di crowdfunding per poter raccogliere fondi per il Banco Alimentare di ciascuna Regione e per i medicinali che mancano ai nostri figli.

Sto preparando un progetto, ve lo sottoporrò e lo metteremo ai voti.

L’unità spaventa.

Ed allora, siamo pronti a far prendere loro un bel po’ di paura?

P.s. GRAZIE PER L’OPPORTUNITA’.

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

n/a