Il mondo bancario TREMA: perquisite UBI BANCA, indagati i vertici di INTESA.

Oggi sono a casa per una nottata pesantissima, il male che ho dentro mi riporta a letto, ma grazie ad una notizia sto ritrovando ogni forza.

Stamani la Guardia di Finanza sta perquisendo la sede di Bergamo di UBI BANCA, li stanno rivoltando come un calzino.

Non solo, perquisizioni a raffica anche negli uffici di Giovanni Bazoli, presidente del consiglio di sorveglianza di Intesa SanPaolo.

Le accuse sono pesantissime: truffa, usura, ostacolo all’attività di vigilanza

Strano, visto che UBI ed Intesa, insieme ad Unicredit, detengono circa l80% dell’azionariato di Bankitalia, che dovrebbe vigilare sul loro operato.

Non mi stupirei che le prossime perquisizioni fossero proprio li.

FINALMENTE LA MAGISTRATURA SI MUOVE.

I veri criminali sono i banchieri, che hanno svenduto e ridotto il Paese in uno stato di depressione e disperazione immensa.

Continuiamo a combatterle, da oggi anche la Magistratura è con noi.

Questo è un vero e proprio terremoto bancario: il cambiamento è iniziato.

E noi ne saremo parte integrante!

 

La schiavitù esiste ancora. Troppa. Dobbiamo combatterla.

 

Quando sentivo parlare di schiavitù, mi veniva immediatamente in mente uno sceneggiato, che con Olocausto, ha sicuramente segnato la gioventù di noi degli anni ’70: Radici.

La storia della schiavitù dei popoli africani in America, e di come sono giunti alla loro liberazione.

Ma accidenti, siamo nel 2014, nel concetto comune la schiavitù è abolita da centinaia di anni, non esiste più la tratta degli schiavi, sancita da innumerevoli trattati sui diritti umani.

Come saprete, sto coordinando la nascita in Italia di un movimento che esiste da decine di anni, riconducibile a vari nomi: movdelit, stop hunger, lista bianca, walk free.

In questa attività, che compio in totale volontariato, sono entrata in contatto con rapporti e documenti ufficiali a livello mondiale debitamente secretati, che mi hanno sconvolta a dir poco.

Esistono nel mondo milioni e milioni di persone, bimbi, donne e uomini, che vivono tutt’ora in una condizione di schiavitù. 

La schiavitù esiste ancora oggi nonostante sia vietata nella maggior parte dei paesi dove viene praticata.

È proibita anche dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo del 1948 e dalla Convenzione Supplementare sull’abolizione della schiavitù, la tratta degli schiavi e delle istituzioni e pratiche analoghe alla schiavitù dell’ONU del 1956.

Donne dell’Europa dell’Est sono trascinate nella prostituzione, bambini sono venduti e comprati da un paese all’altro dell’Africa occidentale, e uomini sono costretti a lavorare come schiavi nei latifondi agricoli brasiliani.

La schiavitù contemporanea prende molte forme e riguarda persone di tutte le età, sesso e razza.

Chi è uno schiavo?

Colui che è costretto a lavorare, sotto varie forme di minacce fisiche e psicologiche, “posseduto” da un datore di lavoro, privato di ogni dignità umana, senza alcun tipo di libertà.

La schiavitù per debito riguarda almeno 20 milioni di persone in tutto il mondo. Le persone diventano lavoratori per debito essendo stati indotti, talvolta con l’inganno, a contrarre un prestito piccolissimo, a volte solo per acquistare medicinali per un figlio malato. Per saldare questo debito, sono poi costretti a lavorare moltissime ore al giorno, sette giorni a settimana, 365 giorni l’anno. In cambio del loro lavoro ricevono il minimo per alimentarsi e ripararsi, ma non potranno mai estinguere il debito, che può essere trasmesso a varie generazioni successive.

Il lavoro forzato riguarda persone che vengono illegalmente reclutate da governi, partiti politici o privati e costrette a lavorare, di solito sotto minaccia di violenze o altre punizioni.

Le forme peggiori di lavoro minorile riguardano i bambini che lavorano in condizioni di pericolo o sfruttamento. Decine di milioni di bambini nel mondo lavorano a tempo pieno, e pertanto privati dell’istruzione e del gioco, elementi fondamentali per il loro sviluppo individuale e sociale.

Sfruttamento commerciale e sessuale dei minori. I bambini vengono sfruttati per il loro valore commerciale attraverso la prostituzione, la vendita e la pornografia. Sono spesso rapiti, comprati o spinti ad entrare nel mercato del sesso.

Il commercio si riferisce al trasporto e/o alla tratta di esseri umani, di solito donne e bambini costretti con la forza o con l’inganno, finalizzato al guadagno economico. Spesso, donne migranti vengono ingannate e costrette a lavorare come domestiche o prostitute.

Il matrimonio precoce e forzato riguarda donne e ragazze che vengono fatte sposare senza poter scegliere, e costrette a vivere come serve e spesso sottoposte a violenze fisiche.

La schiavitù “classica” o “schiavitù-merce” comprende la compravendita degli esseri umani, che sono spesso rapiti dalle loro case, ereditati o regalati.

E TUTTO QUESTO ESISTE ANCORA, CON IL BENESTARE DEI GOVERNI MONDIALI CHE, COLLUSI CON LA MALAVITA, INSABBIANO SITUAZIONI VERGOGNOSE.

Io lancio un appello. Pensate se succedesse a vostra figlia.

Aiutateci a fermarla.

Walkfree.org è coinvolta in missioni in tutto il mondo, proprio per liberare essere umani da qualcosa di cui già ci si doveva vergognare nel 1800, figuriamoci ora.

Unitevi a noi, perchè i nostri obiettivi sono seri, impegnativi e diretti solo ed esclusivamente a garantire un futuro migliore e vivibile per ciascun essere umano. 1 centesimo al giorno. Massimo per 3 mesi.

Pensateci, potreste pentirvi di non averlo fatto.

STOP HUNGER – BASTA FAME

 

Lista Bianca.

Per molti, me compresa, fino a qualche tempo fa, era qualcosa di ignoto, che mi rigirava nella mente ma non sapevo collegare a qualcosa di specifico.

Ora so, ed è giusto che chiunque sappia.

Perchè le persone che hanno creato questo movimento decine di anni fa hanno fatto nell’ombra quello che nessun’altra organizzazione è stata in grado di fare: unire famiglie in tutto il mondo e, tramite piccoli contributi di ciascuna, sono stati in grado di operare sul territorio attivamente per aiutare concretamente migliaia di famiglie povere.

Nel 1990 dieci famiglie, tutte provenienti e delusi da Comitati e Reti di Solidarietà, crearono @listabianca, proprio per combattere queste finte organizzazioni di aiuto sociale, dietro le quali si nascondevano miliardari e capitalisti mondiali che stavano affamando il mondo.

Ma @listabianca va oltre.

Si oppone, secondo quanto i trattati internazionali consentono, alla Comunità Europea così come è strutturata, perchè certi che porterà inevitabilmente alla drastica diminuzione della popolazione mondiale.

Una precisazione: questa organizzazione, ormai diffusa a livello mondiale, nonostante lavori nell’ombra, è cartesiana. Questo significa che nulla di quanto dicono non è prima stato verificato empiricamente.

E ne fanno parte nomi talmente importanti, poco per volta mi sarà concesso di poterveli dire, con pazienza, del resto, come si dice, Roma non è stata costruita in un giorno.

Oggi @listabianca ha deciso di lanciare una campagna chiamata NO HUNGER – BASTA FAME.

Al raggiungimento di 30.000 iscritti, saremo in grado di aiutare concretamente oltre un milione di famiglie italiane, che non hanno latte per i loro figli, nulla da mettere in tavola e vivono in condizioni disumane.

Grazie alle prime adesioni, siamo riusciti a coprire le necessità di 500 famiglie, ma è poco, troppo poco.

Il 2 giugno prossimo saremo in piazza a Torino, per spiegare concretamente e raccogliere adesioni.

Chi non potrà venire, potrà contattarci sia via twitter all’account @movdelit o @rossellafidanza, che via mail [email protected]mia mail personale in attesa dell’attivazione della mail ufficiale come Coordinatrice e Responsabile per l’Italia dell’operazione.

Con 10 centesimi al giorno potrete essere certi che andranno TUTTI ad aiutare famiglie italiane impoverite dalla crisi ed i loro bambini, darete un contributo concreto alla rinascita del Paese. 

Chiunque può contribuire, non solo economicamente, ma con idee, aiutandomi ad esempio a mettere in piedi un crowdfunding.

Ricordatevi una cosa: la solidarietà che fate oggi a chi è in una situazione tragica suo malgrado, vi permetterà di porre fine a morti vergognose nel 2014 e vi metterà nella condizione di entrare in una grande organizzazione solidale che sarà sempre pronta a darvi qualsiasi tipo di aiuto.

AIUTATEMI AD AIUTARE.

 

 

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