Walter Veltroni si dimette da segretario del Partito Democratico e parte per l'Africa!

Ebbene si, Walter Veltroni sta concretizzando il suo geniale piano B: mollo la politica e vado in Africa.

E’ vero che queste erano le promesse che l’ex sindaco capitolino avrebbe dovuto mantenere al termine del suo mandato in Campidoglio.

Ma, si sa, le promesse elettorali sono una cosa, il mantenerle un’altra.

Uolterone nostro ha dovuto però sacrificarsi, controvoglia sicuramente,  ed accettare la leadership del nascente Partito Democratico, perchè non poteva vedere questa piccola creatura indifesa abbandonata a se stessa.

Io può.

E’ andato da solo… aff… purtroppo trascinandosi dietro di tutto.

Mentre c’è chi trasforma in oro tutto quello che tocca, Veltroni, poco soddisfatto del suo precedente lavoro come primo cittadino di Roma, è riuscito nella difficile impresa di affondare la nave ben prima del suo varo!

Il risultato delle ultime politiche è di quelli che lasciano il segno, tanto che molti sostenitori, entusiasti, rinominano la sigla PD: da Partito Democratico diventa Poveri Dementi.

Ma non è finita, perchè Uolter è uno di quelli che le cose le fa bene o niente: il suo successore al Campidoglio, dopo anni e anni di governo del centrosinistra, non è uno di centrodestra, ma peggio. Nero fino al midollo.

Il PD risorgerà, ma anche no.

Ieri il capolavoro si è concluso.

Bye Bye Sardegna, ma 17 punti di distacco, che saranno mai! C’è persino chi è convinto che il 17 non porti sfiga.

Forse ha ragione, pensandoci bene. Oggi è il 17 febbraio, e queste dimissioni sono arrivate.

Sono certa che non abbia neppure fatto in tempo a dire… “me ne vado”… al “me” i capi Poveri Dementi già stappavano champagne. Tutti piuttosto che lui. Persino Rosy Bindi.

Su Uolter, non importa. L’Africa ti aspetta, noi ne abbiamo abbastanza.

P.s. indovina chi ha pronunciato questa frase nel lontano giugno 2007: “Per noi non cambia nulla. Al governo del povero Prodi succederà il povero Veltroni”

Possibile che debba sempre aver ragione lui?

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

n/a