Prevedo suicidi di massa.
Uno dei più rampanti bei tenebrosi del cinema nostrano, Riccardo Scamarcio, finalmente è riuscito a convincere la sua compagna storica, Valeria Golino, a sposarsi.
In un’intervista a “Il Giornale” infatti, la Golino confessa: “Lui insiste, è un uomo classico del Sud e ci tiene a fare le cose per bene… Io nicchio, sono un tipo indipendente. Ma sento che è arrivato il momento di dire sì”.
“Io sono più grande, ma più scapestratella di Riccardo – ha aggiunto – Lui è più paterno, mi fa da genitore. Comunque le mie opinioni lo interessano. Capita che alle tre di notte ci mettiamo a discutere. abbiamo delle intuizioni su come affrontare i personaggi e comunichiamo molto. Mio padre, germanista appassionato, era una persona profonda e delicata. Mi ha fatto conoscere Gottfried Benne, Musil, Nietzsche. Averli letti mi aiuta nel lavoro”.
“La passione per i libri , poi l’ho trasmessa anche a Riccardo. Lungo il suo percorso, si è ritrovato una casa piena di libri, come la mia! Era un po’ diffidente nei confronti della lettura. Come se la letteratura e la vita fossero su sponde opposte – ha continuato – A Riccardo pareva che la lettura lo distogliesse dalla vita. La nostra canzone? – ha proseguito nell’intervista – è ‘La lontananza’ di Modugno. La adoriamo. Siamo stati un anno lontani amandoci in silenzio – ha ricordato la Golino- Ci siamo conosciuti nel 2005, sul set di ‘Texas’. Eravamo entrambi impegnati, perciò non ci siamo dichiarati subito. È stato doloroso e romantico. Ma quando mi sono ‘sfidanzata’ io è arrivato lui”.
Che dire, auguri e figli maschi quindi.
Ah, si Valeria, ci crediamo tutti che lui ti abbia supplicato di sposarlo mentre tu non ne volevi sapere… 😉
Per dirla come il Trio Medusa…
Edit: e oggi la Golino smentisce, specialmente la richiesta pressante di Scamarcio… “La notizia che mi sposo? Non è vero, mi spiace deludervi. Non ho detto così, né è vero che Riccardo insiste tanto nel chiedermelo. Tutta quella parte dell’intervista in cui se ne parla per me è un mistero. Ci sono rimasta male e anche Riccardo”.
Felice per lui. Io non l’ho mai amato più di tanto =D
Felice per lui. Io non l’ho mai amato più di tanto =D