Unicredit e l’imprevista quanto aggravante ammissione di colpa…

Unicredit, ci risiamo.

Come promesso, in un momento di tranquillità mi preme rendervi partecipi di quanto ho “casualmente” scoperto in una delle tante analisi che effettuo sui conti correnti bancari.

Premetto che riscontro anomalie civili e penali nel 99,9% dei casi, persino su conti correnti in attivo (un giorno vi spiegherò come), ma Unicredit è uno dei maggiori gruppi bancari a livello europeo, pertanto statisticamente è inevitabile che piova sempre sul bagnato.

Ed è così che ancora una volta mi imbatto in un reato, ma questa volta è qualcosa di così assurdo che diventa davvero uno sparare sulla Croce Rossa.

Loro ce la mettono davvero tutta per dare un’immagine perfetta ed onesta del proprio operato, poi succede che una ficcanaso come la sottoscritta vada a spulciare tutto quello che ha da leggere e trovi l’inaspettato.

Mi spiego meglio.

Ho avuto tempo addietro la richiesta di un carissimo amico, dal quale dipendono le condizioni economiche di molte famiglie, di verificare una serie di problematiche bancarie che avrebbero messo in grave pericolo la stabilità della sua Azienda (la preoccupazione principale di questo mio amico è proprio il preservare tanti posti di lavoro, eh si, esistono ancora i veri Imprenditori).

Ho cominciato così ad analizzare tutti i contratti, estratti conto, estratti scalari, trovando una miriade di questioni più che contestabili. Ma mai mi sarei aspettata di scovare una vera e propria chicca, che mi ha portato a riprendere in mano tutte le mie perizie fatte sui conti correnti Unicredit, verificando se nello stesso periodo (e non è un caso) ci fosse stata la medesima situazione.

Il risultato?

SI PUO’ FAREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE…. BINGO.

Li sto ancora spulciando, ma fino ad ora quelli che sto riguardando hanno la medesima scrittura contabile.

Sarete curiosi di sapere, ma di che parla questa?

Bene, guardate questa immagine, notate nulla di strano?

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Ebbene si.

Unicredit mette nero su bianco che HA SUPERATO IL TASSO SOGLIA DI USURA PENALE.

Piena flagranza di reato: quella scritta “Riduzione interessi (L 108/1996)” significa proprio questo: abbiamo fatto i cattivi bambini e vi abbiamo usurato.

Ma c’è moooooooooooolto di più… perchè non vorrei che pensaste, come questo GOFFO TENTATIVO di Unicredit vuole indurvi a fare, che loro sono i bravi e che vi hanno restituito quello che “inavvertitamente” ed ILLEGALMENTE vi hanno tolto.

Solo che per spiegarvelo bene devo parlare e mostrarvi i fatti… quindi appuntamento a domani per un MI SCAPPA LA DIRETTA imperdibile sul canale web di Salvo Mandarà.

Vi comunicherò prontamente l’orario, ma vi anticipo già che sarà in tarda mattinata.

Vi aspetto.

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Una risposta a “Unicredit e l’imprevista quanto aggravante ammissione di colpa…”

  1. Spero che la procura riesca ed recuperare i documenti.
    Unicredit va indagata di dovere.
    E ORA DI SMETTERLA CON QUESTA ITALIA DEGLI ABUSI.
    Di abusi contro gli interessi alle aziende ,c’e ne sono troppi.
    Per decreto UE , vengono a decadere i diritti al portafoglio dei vigneti . penalizzando l’agricoltura . diritti che potevano essere untilizzati in difficoltà aziendale. creando danni per 100 di migliaia di euro, e NESSUNO SI OPPONE SINDACATI DI CATEGORIA COMPRESI , tranne nel veneto con l’amministrazione veneta di Zaia.
    Toglire la possibilità economica di vendere i diritti di reimpianto al PRODUTTORE , Significa che il contadino, non ha piu la possibilità in caso di emergenza malattie fitosanitarie di tesportare il nuovo vigneto presso altri terreni regolarmente adibiti, traferire il reipoanto in terreni più sani o adatti , e realizzare il diritto consentito in portafoglio , con quei soldi, poteva utuizzarli a sua facoltà e riinvestirli un nuove operazioni di varienti agricole produttive , di qualsiasi genere.
    CI STANNO DISTRUGGENDO , con la manipolazione e lo stravogimento delle leggi ,che sono il pilastro dei pricipi dei diritti del produttori
    Distranedo, con interpretazioni differenti leggi che erano GARANZIA DEL PRODUTTORE.
    BISOGNA DENUNCIARE TUTTE le associazioni di categoria sindacale e le amministrazioni ,che percepiscono lauti guadagni. e ci distruggono, dal momenti che NON SI OPPONGONO A TALI MANOVRE. che sono lesive alla categoria stessa.
    QUI di reati c’e ne sarebbero a carrettate , compreso il FALSO IDEOLOGICO eeccecc.
    IL REATO più grave è che ci vogliono impoverire , per renderci deboli di fronte alla legge. QUESTA È UN INFAMIA IMPERDONABILE.

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