Non c’è nessuna strada facile per la libertà.

In questo periodo noi italiani stiamo vivendo estreme difficoltà, e ci si comincia a muovere per riprendersi la libertà del Paese, al di fuori dei diktat europei che ci hanno massacrato.

Un altro eroe è morto. Un uomo che ha combattuto tutta la sua vita contro l’apartheid, quel movimento assurdo segregazionista in Sud Africa che trattava come schiavi i neri e lasciava nelle mani di pochi bianchi il potere. A ben pensarci, sembra la situazione attuale dell’Europa, anche se gli attori sono diversi.

Ha passato gran parte della sua vita in carcere, ma non si è mai arreso, ha sempre lottato anche dietro le sbarre per il bene del suo Paese, fino a che è riuscito a distruggere quell’ingiustizia sociale immensa.

Ha combattuto tutta la vita, durante il mio periodo scolastico quando si parlava di Lui era come parlare di Dio, si cercava di trarre insegnamento da ogni singolo gesto e parola che riusciva a far arrivare al mondo divenne uno slogan di una forza incredibile: NELSON MANDELA LIBERO.

Contro tutte le ingiustizie verso i diritti dell’uomo, contro i poteri forti che li calpestano.

Nel 1980, durante la sua prigionia, riuscì a far uscire un messaggio fondamentale:

UNITEVI! MOBILITATEVI! LOTTATE! TRA L’INCUDINE DELLE AZIONI DI MASSA ED IL MARTELLO DELLA LOTTA ARMATA DOBBIAMO ANNIENTARE L’APARTHEID!

Vince il premio Nobel per la Pace, e quando finalmente viene scarcerato diventa Presidente del Sud Africa, facendosi apprezzare per la sua capacità di  transizione dal vecchio regime basato sull’apartheid alla democrazia, guadagnandosi il rispetto mondiale per il suo sostegno alla riconciliazione nazionale e internazionale.

Certo, sbagliò anche Lui, non considerando il reale pericolo dell’Aids, ma in quegli anni chi lo considerava nel suo complesso?

Ieri è morto. Ed alla notizia non sono riuscita a trattenere le lacrime.

Ma dobbiamo prendere esempio da chi ha dedicato la propria vita per la libertà, anche se la strada non è facile.

Noi italiani siamo arrivati ad un bivio: o schiavi o liberi.

Io scelgo di combattere per la libertà.

Grazie Nelson Mandela. Il mondo è cambiato con te. Possiamo farlo anche noi.

«È un simbolo universale del trionfo sull’oppressione che ha ispirato le persone in tutto il mondo a lavorare per porre fine pacificamente all’intolleranza e all’ingiustizia. Figura torreggiante nella transizione dall’apartheid alla democrazia in Sudafrica, che è emerso come uno dei più grandi e umanitari statisti di questo secolo, riconosciuto in tutto il mondo per la sua dignità, la forza morale, e l’integrità. La sua lotta, lunga tutta la vita, per la libertà, la giustizia, l’uguaglianza e garantisce la sua presenza nei libri di storia delle generazioni a venire.»