La notte dell’onestà: vogliate onestamente pagare. Caro Grillo, chi è l’Associazione Grandi Eventi?

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Ieri sera Beppe Grillo ha radunato in piazza a Roma il suo movimento per dare vita a LA NOTTE DELL’ONESTA’.

importantissimi i nomi dei partecipanti: da Beppe Grillo (condannato per omicidio colposo, tra la sua scorta – scoop di Dagospia – uno che è stato in galera per cinque anni per aggressoni e spaccio di droga), a Sabina Guzzanti (condannata per diffamazione e coinvolta in una brutta storia di investimenti del maddof dei parioli, dopo aver pubblicamente detto che sono strumenti per evasori fiscali, coinvolta in un battibecco di bieco livello con Oriana Fallaciche la defini’ “un’oca crudele che mi impersona con l’elmetto in testa e deride la mia malattia”), Enrico Montesano (grandissimo saltatore di quaglia, dal PSI, al PDS, al Movimento Libertario fino ad arrivare al lido 5 Stelle), Dario e Jacopo Fo ( il giullare premio nobel e le sue mobilitazioni del “soccorso rosso”, mentre il figlio disegnava vignette satiriche sul rogo di Primavalle, una delle più disgustose spedizioni punitive rosse degli anni ’70. Costata la vita ad un ragazzo di 22 anni e ad un bambino di soli 10 e difendeva il brigatista Roberto Ognibene); Fedez ed i suoi villipendi.

Tutti contro Roma Mafia,  la “banda degli onesti” che leggono le intercettazioni telefoniche che hanno portato alla luce l’inchiesta sulla capitale.

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L’alluvione a Genova hai i suoi Angeli: siate benedetti. L’Italia più bella.

Ottobre 2014: ennesima alluvione a Genova.

Mi chiedo: ma quante altre ne dovrà subire Genova prima che qualcuno da Roma decida di intervenire definitivamente?

Quanti morti? Feriti? Case distrutte? Scuole devastate? La speranza di un futuro per i Genovesi sommersa da acqua e fango? Quante volte Genova dovrà ricominciare da capo?

In questi giorni si assiste da parte dei politici al più infame gioco che sono soliti fare in queste situazioni: lo scaricabarile.

E’ colpa tua, no, è colpa tua, no i fondi ci sono ma sono bloccati, no i fondi se li sono mangiati…

Ma lì c’è gente che soffre, che ha perso tutto.

Ieri ho sentito un audio che mi ha fatto rabbrividire: una persona che chiamava i soccorsi dicendo che stava vedendo una famiglia dentro un’auto che veniva trasportata via dal fiume, ed i soccorsi rispondevano: non possiamo arrivare, provi ad urlare di scendere dall’auto, ma l’unica cosa che potete fare è cercare di mettervi in sicurezza.

Come? Chiede la Signora.

La risposta: come vi sembra più sicuro.

Poveri servizi di emergenza… si lamentano, non sono stati avvisati e messi in stato d’allerta. Non sono addestrati ad affrontare situazioni del genere. Se una persona chiama in preda al panico, forse bisognerebbe essere in grado di calmarla, riportarla ad un livello più razionale che emotivo, perchè in quel momento quella sarebbe la sua salvezza.

Youtube è pieno di video. Io ne metto uno, ma quello che non avete visto in tv cercatelo sulla rete, lì troverete tutto:

Ma la smettiamo di prenderci in giro? La smettiamo di giocare sulle vite delle persone? Sono almeno 20 anni che Genova è masscrata da alluvioni, dovute al mancato rispetto della politica della natura, consentendo a suon di mazzette costruzioni che inevitabilmente si sapeva avrebbero creato smottamenti e danni: un Vajont ripetuto.

Dopo sono finiti i 35 milioni di euro stanziati dopo l’alluvione del 2011 per mettere in sicurezza del fiume Bisagno, in totale disprezzo di chi ha perso tutto, anche la vita?

Blocco Tar, burocrazia, gare d’appalto truccate.

MERDE. NON VI MERITATE ALTRO NOME SE NON QUESTO: MERDE.

Un vecchio proverbio ligure dice: “Se i disonesti fossero nuvole, ci sarebbe sempre il diluvio.”

Purtroppo per Genova è così.

MA.

Di fronte alla completa assenza delle istituzioni ( non siamo in tempi di campagne elettorali), ecco che la parte bella della nostra Italia, quella che ci rende orgogliosi di essere italiani, si muove in massa per aiutare.

GLI ANGELI DEL FANGO: arrivano da ogni regione, da ogni luogo, pronti ad aiutare una popolazione in ginocchio, spalare fango, ripulire strade, aiutare cittadini disperati, far ridere i loro bambini.

Loro non aspettano ordini, ma corrono in aiuto di chi ha bisogno.

Loro non vogliono mazzette, sono ripagati da un grazie detto tra le lacrime.

Loro non sentono la stanchezza: sono tantissimi volontari e non smettono fino a che non vedono la situazione sotto controllo.

Loro non hanno paura di sporcarsi le mani con il fango, già, vien da pensare, allo stesso vergognoso modo in cui la politica non ha paura di sporcarsi le mani con denari sporchi.

Ma è un esempio che non regge: Loro sono Angeli, il resto è melma da ributtare in blocco da dove è arrivata.

Magari sono precari, disoccupati, padri e madri di famiglia, ci sono persino dirigenti e colletti bianchi: nella vera gara di solidarietà non conta cos’hai, ma chi sei.

Mi inchino di fronte a tanta bellezza e prego affinchè siate benedetti sempre.

Però chi mi conosce sa che non taccio, e non ho intenzione di farlo ora.

In concomitanza con questo disastro devastante, si teneva al Circo Massimo a Roma la kermesse un po’ musicale un po’ peracottara di Beppe Grillo. Genovese lui stesso.

Ha dedicato ben 3 minuti contati a quello che stava succedendo nella sua città. Tutto il resto parole, propaganda, abbiamo più tessere di questo e quest’altro. Ed infatti chi è stato presente ha ammesso che l’affluenza non è stata quella che si aspettavano.

Allora, caro Grillo, al posto di sparare le solite puttanate, alle quali non seguono i fatti, al posto di accettare di diventare uno strumento di distrazione di massa, PERCHE’ NON HAI DETTO: RAGAZZI, GRAZIE PER ESSERE QUA, MA GENOVA HA BISOGNO DI TUTTE LE NOSTRE MANI?

Ti avrebbero seguito, saresti diventato un eroe, e invece dimostri ancora una volta che sei uomo del Britannia, non dell’Italia che soffre.

E come minimo, per rispetto a quello che stava succedendo, avresti dovuto dire STOP e bloccare tutto.

Non aggiungo altro, se non un piccolo sassolino: per tutti coloro che hanno partecipato, vantandosi di essere il cambiamento per l’Italia, imparate dall’umiltà di tante persone che sono a spalare il fango, mentre voi ballate con Bennato bevendovi una birra.

Angeli da una parte, italioti dall’altra.

Chi è realmente Casaleggio?

Sono perfettamente consapevole che con questo articolo mi attirerò tutte le maledizioni possibile da parte del Movimento 5 Stelle.

Non sono gli unici, si mettano in fila. Tanti nemici tanto onore.

Ma devo fare una doverosa premessa: esistono rappresentanti del M5S che godono della mia assoluta stima, se non altro per l’impegno che mettono nel loro mandato, nonostante il vertice inevitabile giochi contro e li cassi in ogni modo, con la spada di Damocle sulla testa dell’epurazione nel caso di mancato rispetto delle loro regole.

Loro? No. Sue.

Di Casaleggio. Io sono fortemente convinta che persino Beppe Grillo non faccia o dica nulla se il suo “guru” non gli dice di farlo.

E allora, senza pregiudizi, cerchiamo di capire chi è questo personaggio che ama stare nell’ombra, quali sono i suoi obiettivi e come sta arrivandoci, cavalcando l’onda del disfattismo ed utilizzando persone preparate di facciata a loro insaputa, per dare l’idea che la democrazia nel movimento è la base di partenza.

Sarà vero?

Io ho seri dubbi.

Questa è una mail tratta dall’Huffington Post, ricevuta da un grillino direttamente da Licio Gelli, che parla esplicitamente di massoneria all’interno del 5 stelle. Perchè si scomoda il maestro massone della P2?

Curioso in rete, e trovo la storia della nascita del Movimento.

Il MoVimento 5 stelle è una creatura della Casaleggio Associati, un’azienda di consulenza strategica di Rete per le aziende e che realizza Rapporti sull’economia digitale nazionale.

Tra i suoi clienti più famosi ci sono Antonio Di Pietro e Beppe Grillo, e sua caratteristica prevalente è che definisce non tanto la forma di quello che i suoi clienti devono comunicare nella Rete e non, ma quanto il contenuto di quello che bisogna trasmettere agli utenti.

Indubbio il suo legame con la massoneria internazionale: questa azienda fa capo alla  Enamics, una società statunitense fondata nel 1999, leader del Business Technology Management (BTM).

Questa, a sua volta, è il consulente di potentissime multinazionali quali Pepsico, Northrop Grumman, Dipartimento del Tesoro USA, BNP Paribas, American Financial Group, e la banca d’affari JP Morgan, che rientra nell’impero dei Rockefeller, famosi per la loro palese adesione ai vertici della massoneria mondiale.

In Italia il legame tra il movimento e la massoneria è molto meno evidente, e questa è una peculiarità propria della massoneria, però sintomatici sono il sostegno da parte di alcuni media, in particolare Il Fatto Quotidiano, LA 7 e molte trasmissioni di Rai Tre.

Ma se facciamo attenzione alla storia di alcuni dei cinque membri che fanno parte della Casaleggio Associati,  il legame si palesa con estrema franchezza.

Traduco. A mio parere il Movimento fruisce di una particolare protezione giudiziaria e di una visibilità mediatica che non ci sarebbe se non fosse colluso con la volontà della massoneria nazionale.

C’è di più: i simboli utilizzati.

Gran parte degli elettori, adulati ed illusi dal fatto di poter partecipare attivamente grazie alla rete alle decisioni politiche del Movimento, sottovalutano l’importanza dei simboli, ma i massoni sono a dir poco maniacali nell’assegnare, marcare le proprie creature e le proprie azioni, proprio perché non possono mai mostrarsi direttamente come gli autentici autori di ciò che di disumano avviene nella società.

Il marchio conferito al movimento in questione gira tutto intorno al numero 5. Questo in ambito esoterico significa passaggio, movimento (appunto), elevazione ad uno stadio superiore (cioè alla disumanità assoluta). E nella simbologia del movimento è rimarcato più volte, perché cinque sono le stelle, le stelle sono a cinque punte (storico, tradizionale simbolo per antonomasia della massoneria) e cinque è il numero romano “ V “ messo in evidenza nella parola “MoVimento”; inoltre, l’espressione “Mo-V” è un altro tipico modo di firmarsi della massoneria.

Come ebbi a dire in un altro articolo, il programma del MoVimento 5 Stelle dice tutto ed il contrario di tutto, quindi nulla. E non credo sia un caso.

Non è facile cogliere questa essenza ambivalente, perchè la serietà e correttezza dei suoi militanti ed eletti serve perfettamente a copertura dei fini concreti dei burattinai del movimento. Difficile dimenticare la copertina di Panorama:

È difficile cogliere questa essenza ambivalente, perché la parvenza di umana bontà, conferita dall’apporto dei suoi militanti, copre molto bene i reali fini dei burattinai del movimento.

Ma questo non è un fenomeno nuovo, per ottenere la realizzazione dei propri fini i massoni hanno sempre arruolato agenti convinti della bontà della propria azione.

Giusto per citare qualche esempio storico, è sufficiente pensare ai liberali durante la Rivoluzione francese, ai militanti fascisti degli anni Venti e agli stessi militanti comunisti nelle varie rivoluzioni compiute in tutto il mondo in nome di una giustizia sociale che poi si è sempre dimostrata per quella che veramente era: l’ennesima illusione massonica.

Da qui: il rifiuto per la politica tradizionale, la patologica esaltazione delle potenzialità della Rete, la condanna dei media classici (senza però sottolineare l’elevata visibilità che questi gli forniscono, per i motivi precedentemente esposti), il conferire agli organi giudiziari un’importanza assoluta, perché i condannati in via definitiva non hanno diritto di fare politica (come se poi gli organi giudiziari non fossero espressione del potere massonico, invalidando il valore stesso delle sentenze, perché manipolate nel 99% dei casi), sostenere la cosiddetta “energia verde”, l’apertura alla moneta elettronica (che indirettamente significa dire si ai bio-chips), l’esaltazione dei nuovi mezzi di trasporto, sono tutti obiettivi che apparentemente perseguono il bene dei cittadini, ma che nei fatti andranno ad imprigionare l’essere umano, come mai prima, in una struttura assolutamente disumana, obbligando le persone a far parte di un sistema senza il quale non potranno soddisfare nessun tipo di bisogno, se non alle condizioni imposte dal sistema stesso.

Ciò può essere dimostrato principalmente modo in cui il movimento oggi si relaziona con le persone e gli altri enti sociali, ritenendosi depositario dell’unica alternativa politica oggi presente in Italia, camuffata dalla pseudo partecipazione democratica della Rete.

E non a caso, il target politico prevalente di riferimento del MoVimento 5 stelle è quello dei cosiddetti “neo-comunisti”, maestri nel ritenersi dispensatori di verità assolute e di una cattiveria viscida e subdola.

Particolarmente interessanti sono i rapporti di Casaleggio con Giuliano Di Bernardo, già gran maestro del Grande oriente d’Italia e fondatore della Gran loggia regolare, massima autorità sulla e nella massoneria italiana: «Entrambi riteniamo che nel futuro dell’umanità scompariranno le differenziazioni ideologiche, religiose e politiche. Per me a governare sarà una comunione di illuminati, presieduta dal “tiranno illuminato”, per Casaleggio a condurre l’umanità sarà la rete».

Qual’è il reale obiettivo del MoVimento?

Il reale obiettivo del MoVimento 5 stelle è fornire, a livello nazionale, il proprio cospicuo contributo al raggiungimento di quella struttura sociale che la massoneria internazionale persegue da secoli.

Quindi, praticamente il movimento non è una vera alternativa, ma è estremamente in linea con la tendenza internazionale che punta al pieno raggiungimento della società dei “morti viventi”.

E nel caso specifico, la dimostrazione che il MoVimento 5 stelle persegue il suddetto obiettivo è data dall’adesione della Casaleggio Associati al progetto “Gaia: il futuro della politica” .

Il video in questione esprime in maniera utopistica l’evoluzione della politica mondiale dei prossimi 40 anni, ma quello che potrebbe sembrare un cartone animato per malati di mente è la reale intenzione di un movimento che, come riporta il video, punta a: “… creare una rete mondiale denominata Earthlink, e per essere tu devi essere in questa rete o non avrai identità!”.

Qui si prefigura una guerra totale con l’Est del mondo, dove – secondo il guru – internet non è libera. Una guerra, precisa la clip, che sarà batteriologica. E che sembra prendere forma proprio in questo periodo con le tensioni create con Putin e la Russia.

In risultato di questa si avrà la riduzione della popolazione terrestre a un miliardo appena di persone, che quindi saranno per forza di cose portate a realizzare finalmente la democrazia elettronica e quindi la pace perpetua, in un nuovo Eden sostenuto dall’intelligenza informatica collettiva: evento, che, come riportato in un articolo precedente, accadrà al centesimo compleanno del guru Gianroberto Casaleggio.

Molto forti sono le critiche espresse da Giovanni Favia nel corso di un fuorionda televisivo nel maggio del 2012. L’allora esponente del movimento sostenne che nel M5S “la democrazia non esiste. Casaleggio è spietato e vendicativo, controlla tutto”

Per non parlare del conflitto di interessi che riguarderebbe sia la possibilità di influenzare ed indirizzare con strategie di mercato le scelte politiche degli utenti della rete, sia la vendita di prodotti editoriali attraverso il blog di Beppe Grillo, sia il rischio che qualcuno dei parlamentari M5S possa utilizzare i poteri di cui è stato investito per curare gli interessi della Casaleggio Associati.

L’obiettivo comincia a chiarirsi.

Esisterà un unico grande sistema mondiale, gestito direttamente dal voto di ogni singola persona!

Bello, ci sarà la democrazia diretta; peccato, però, che sarà una democrazia diretta passiva, e non attiva con persone effettivamente libere di scegliere!

In conclusione, ho cercato di capire se esiste qualcosa di buono in un fenomeno politico che è prodotto della massoneria. Non l’ho trovato.

Ritengo bisogna ricercare l’alternativa alla disumanità in maniera diversa. Bisogna sistematicamente sospettare di tutto ciò che viene promosso dalla massoneria, dai suoi affiliati e i suoi agenti. La vera alternativa deve essere costruita con la partecipazione e soprattutto con il rispetto dell’autentica natura dell’essere umano; l’alternativa vera non può, per sua stessa definizione, essere ipocrita e violenta come la massoneria, come oggi è il MoVimento 5 stelle!

Prima di votare 5 Stelle, aprite le menti lobotomizzate e sappiate davvero chi è Casaleggio, detto da chi lo conosce meglio di tutti:

Prima di votare, guardate con attenzione questo video:

https://www.youtube.com/watch?v=ToBgJJuUNrM

Per il momento gli unici ad essere rassicurati dall’utilizzo del motto «Honi soit qui mal y pense» sono i “fratelli” frammassoni e “Londra”.

Fonti:

http://www.casaleggio.it/thefutureofmedia/ minuto 4:52

http://hirpusxwm.blogspot.it/2012/05/mo-v-movimento-5-bravi-massoni.html

http://it.wikipedia.org/wiki/Gianroberto_Casaleggio

www.huffingtonpost.it

www.youtube.com

www.panorama.it

Ecco perchè Grillo è manovrato

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