Non è ancora finita la coda di polemiche per la partecipazione monastica del Presidente della Camera Laura Boldrini alla trasmissione di Fazio “Che tempo fa”: durante l’intervista la Boldrini, recriminava sulle offese ricevute sul blog di Grillo, giustamente secondo me, ma andando oltre e definendo i grillini “potenziali stupratori”.

Due piccole osservazioni: certamente qualche assiduo frequentatore di Grillo ha esagerato e la Boldrini meriterebbe delle scuse, ma impossibile non chiedersi perchè la stessa Presidente non ha sanzionato il questore Dambruoso per lo schiaffo ripreso dai video dato alla deputata M5S Lupo, questore tutt’ora al suo posto senza alcun richiamo.

In secondo luogo, poichè addirittura il suo partito Sel accusa la Boldrini di aver utilizzato uno strumento NON previsto del regolamento della Camera, impedendo il diritto all’opposizione di esprimersi e di bloccare il decreto Bankitalia-Imu, verrebbe da chiedersi a che pro la Boldrini abbia deciso di sua iniziativa, sapendo di scatenare un putiferio annunciato da giorni.

Ed ha il coraggio Lei di parlare di odio e dittatura, come se ne fosse vittima e non artefice.

Suor Boldrini ha dimenticato in fretta  il suo passato di chiappe al vento in un programma di Pingitore scoperto da Striscia, per il quale Staffelli non ha perso l’occasione di consegnare un bel tapiro d’oro, rispedito al mittente. In effetti questa partecipazione  stride non poco con le battaglie della Boldrini sull’uso della donna oggetto.

Evidentemente in quel caso non temeva stupri o manate sulle natiche ben in mostra.

In ogni caso, tornando a bomba sul suo timore verso i grillini, che tra l’altro la tolgono dalla posizione istituzionale super-partes, oggi ho letto un articolo sul Web che potrebbe tornarLe utile, per poter evitare qualsiasi tipo di aggressione, scoraggiando il malvivente.

In Thailandia infatti hanno inventato gli slip dotati di pene finto con lo scopo di far passare la donna come un travestito, e quindi evitare qualsiasi tipo di aggressione.

Gli inventori entusiasti ne parlano come di un oggetto serissimo, ma lo spot è stato censurato, per cui si possono solo vedere alcune immagini:

Il tutto per dire che forse sarebbe il caso di sdrammatizzare, a partire dalle Istituzioni, senza alzare inutilmente i toni.

Di certo una donna è stata malmenata in aula, e nessuno è stato punito per questo. Ci rifletta Presidente Boldrini.