21 dicembre 2012: accadrà davvero questo?

21 dicembre 2012

Per molti questa data segnerà la fine del mondo, per altri sarà semplicemente l’anno del cambiamento.

La previsione dell’evento apocalittico si fonda essenzialmente sulla convinzione che tale data coinciderebbe con la fine della quarta era secondo il calendario maya.

Il filone catastrofico è certamente fonte d’ispirazione per molti.

Tanto per fare un esempio, nell’ultima puntata del serial televisivo di fantascienza X-Files viene rivelato che il 22 dicembre 2012 (il giorno successivo al giorno d’inizio del prossimo Lungo computo) è la data programmata da un popolo di alieni per invadere la Terra.

Il cinema non è da meno.

Il regista Roland Emmerich, noto per film cosiddetti catastrofici, ha girato un film, intitolato appunto “2012“, che uscirà nelle sale cinematografiche nel novembre 2009.

Se vi capita di andare al cinema in questi giorni, è molto probabile che prima dell’inizio dello spettacolo venga trasmesso questo spettacolare trailer. Accadrà davvero una catastrofe di questo tenore?

In uscita Notte al Museo 2: nei dialoghi presenti battute su Berlusconi

Adoro Ben Stiller, trovo che sia uno degli attori comici più completi ed intelligenti che il mondo del cinema abbia.

Venerdi uscirà anche in Italia la sua ultima fatica, il sequel de “Una notte al Museo”.

Ben Stiller torna a indossare i panni del custode notturno Larry in “Una notte al Museo 2: la fuga” e trasloca, armi, bagagli e statue di cera comprese, allo Smithsonian Institute, il museo più grande del mondo, con una collezione di oltre 136 milioni di pezzi: dall’aereo su cui vol Amelia Earhart durante la trasvolata sull’Oceano Atlantico alle foto segnaletiche di Al Capone, fino alle pantofole rosse di Dorothy.

Decine e decine di nuovi personaggi tornano in vita per portare ancora una volta sul grande schermo un’ondata di confusione, divertimento e fantastiche avventure. La storia sono loro e la fanno tutta in una notte.

Nella versione italiana del film però c’è una sorpresa: Silvio Berlusconi.

Lo rivela Tv Sorrisi e canzoni.

Nel film a un certo punto Napoleone rivela che Berlusconi discenderebbe proprio da lui, a causa di un’antica relazione amorosa sull’Isola d’Elba che gli ha permesso di lasciare in Italia tanti discendenti.

“Uno dei miei pronipoti – dice Napoleone nel film – e’ alla mia altezza, e’ un pezzo grosso, e’ un uomo molto potente e spiritoso, che una volta cantava sulle navi. Lo conoscono tutti, e c’e’ pure chi lo ama”.

Napoleone, per non lasciare spazio a dubbi, di tanto in tanto intercala le sue battute con degli inequivocabili “mi consenta”. Nella versione originale del film Napoleone non si occupa di politica, semplicemente cerca di far ammettere a Ben Stiller che la sua simpatia per l’aviatrice va oltre la semplice amicizia.

Le battute su Berlusconi si devono a Filippo Ascione, sceneggiatore chiamato a riscrivere i dialoghi per avvicinarli al nostro pubblico.

Filippo Ascione è già stato sceneggiatore per Carlo Verdone (‘Al lupo al lupo’) e Sergio Rubini (‘Il viaggio della sposa’).

“L’idea e’ tutta italiana – dice Ascione a Sorrisi – ed e’ poi stata approvata dagli americani. Ci siamo divertiti a rendere piu’ vicini a noi alcuni personaggi di contorno: un lavoro di riscrittura a meta’ tra l’esperimento e il gioco”. “D’altra parte – conclude Ascione – sappiamo che Berlusconi e’ un uomo spiritoso”.

Berlusconi onnipresente: dalle cronache rosa alle battute comiche, una fonte perenne di ispirazione.

Per intanto, gustiamoci il trailer ufficiale:

"Antichrist", l'ultimo film di Lars Von Trier: scandalo per sei minuti di sesso spinto

Loro sono Willem Dafoe e Charlotte Gainsbourg, e il film è Antichrist, il nuovo lungometraggio di Lars Von Trier.

I primi sei minuti del film, tutti di sesso esplicito tra i personaggi interpretati da Dafoe e la Gainsbourg, promettono scandalo al prossimo festival di Cannes, dove Antichrist è in concorso per la palma d’oro.

Il film sta scatenando critiche proprio per questa scena di sesso fin troppo esplicito tra i due attori protagonisti che interpretano una coppia sposata, Willem Dafoe e Charlotte Gainsbourg, scena che pare si protragga per ben sei minuti.

Mentre la coppia è coinvolta nel rapporto, il loro bambino muore cadendo da una finestra, sottolineando il mescolamento tra amore, horror e dramma del regista danese in quello che è stato definito il suo film più provocatorio e destabilizzante.

La pellicola parla di alcune teorie secondo le quali il mondo e l’umanità sarebbero state create da Satana e non da Dio. La storia girata ha inizio col racconto di una coppia che, dopo la morte del figlio, si ritira in una baita isolata dal mondo, dove si ritrova poi a combattere con le forze oscure.

Questo è il trailer ufficiale, dove si intravede la scena incriminata:

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