Ei fu… il Primo Maggio

 

Spero non si rivolti nella tomba Alessandro Manzoni per la “licenza poetica” che mi sono permessa di usare nel titolo, per chi non si ricordasse incipit della sua celeberrima ode dedicata alla commozione per la conversione di Napoleone prima della sua morte.
Ma, ripercorrendo con la memoria tutti i motivi per cui ha visto la nascita della ricorrenza del Primo Maggio, non ho potuto fare altrimenti.
Il 1 Maggio nasce come momento di lotta internazionale di tutti i lavoratori, senza barriere geografiche, né tanto meno sociali, per affermare i propri diritti, per raggiungere obiettivi, per migliorare la propria condizione.
“Otto ore di lavoro, otto di svago, otto per dormire” fu la parola d’ordine, coniata in Australia nel 1855, e condivisa da gran parte del movimento sindacale organizzato del primo Novecento. Si aprì così la strada a rivendicazioni generali e alla ricerca di un giorno, il primo Maggio, appunto, in cui tutti i lavoratori potessero incontrarsi per esercitare una forma di lotta e per affermare la propria autonomia e indipendenza.

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Le origini del primo maggio

Oggi e’ semplicemente una festa come le altre. Non molta gente sa perchè il primo maggio e’ diventato il giorno internazionale dei lavoratori e perche’ noi dovremmo celebrarlo. Un pezzo in piu’ della nostra storia che ci e’ stato nascosto.

Tutto e’ cominciato piu’ di un secolo fa quando la Federazione Americana del Lavoro ha adottato una risoluzione storica che asseriva: ” otto ore costituiranno la durata legale della giornata di lavoro dal 1 maggio 1886 “.

Nei mesi precedenti a questa data migliaia di operai avevano combattuto per la giornata piu’ corta. Esperti e non qualificato, neri e bianchi, uomini e donne, nativi ed immigrati, tutti erano stati coinvolti nella causa.

Nella sola Chicago in 400.000 erano in sciopero. Un giornale di quella città’ riportava che «nessun fumo usciva dagli alti camini delle fabbriche e dei laminatoi, e le cose avevano assunto l’apparenza di un giorno di festa».

Questo era il centro principale delle agitazioni, e qui gli anarchici erano all’avanguardia del movimento dei lavoratori. E’ anche merito dei loro attivisti se Chicago e’ diventato un centro sindacale d’eccezione ed ha dato il piu’ grande contributo al movimento per le otto ore.

Quando il primo maggio del 1886 gli scioperi per le otto ore paralizzarono la città’, una meta’ della manodopera della ditta McCormick usci’dalla fabbrica.

Due giorni dopo parteciparono ad una assemblea di massa seimila lavoratori del legno, anch’essi in sciopero.

I lavoratori stavano ascoltando un discorso dell’anarchico August Spies a cui era stato chiesto di organizzare la riunione dal’Unione Centrale del Lavoro. Mentre Spies stava parlando, invitando i lavoratori a rimanere uniti e a non cedere ai capi, i crumiri stavano cominciando a lasciare la McCormick.

Gli operai, aiutati dai lavoratori del legname, marciarono lungo la strada e spinsero i crumiri nuovamente dentro la fabbrica.

All’improvviso giunsero 200 poliziotti e senza alcun preavviso attaccarono la folla con manganelli e revolver. Uccisero uno scioperante, ne ferirono un numero indeterminato di cui cinque / sei seriamente.

Oltraggiato dai brutali assalti di cui era stato testimone, Spies ando’ agli uffici dell’Arbeiter Zeitung (un quotidiano anarchico per gli operai immigrati tedeschi) e li’ compose una circolare invitante i lavoratori di Chicago a partecipare ad un meeting di protesta per la notte seguente.

Il meeting di protesta ebbe luogo in Haymarket Square e fu tenuto da Spies e da altri due attivisti anarchici del movimento sindacale, Albert Parsons e Samuel Fielden.

Durante i discorsi la folla rimase tranquilla.

Il sindaco Carter Harrison, che era presente dall’inizio della riunione, non aveva ravvisato nulla che richiedesse l’intervento della polizia.

Avviso’ di questo il capitano della polizia John Bonfield e suggeri’ che il grosso delle forze di polizia che attendevano alla Station House fossero mandate a casa.

Erano quasi le dieci di sera quando Fielden stava per dichiarare chiusa la riunione.

Stava piovendo molto forte e solo duecento persone circa erano rimaste nella piazza.

Improvvisamente una colonna di polizia di 180 uomini guidata da Bonfield entro’ nella piazza ed ordino’ alla gente di disperdersi immediatamente. Fielden protesto’: «Siamo pacifici».

In quel momento una bomba venne gettata fra le file della polizia.
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Concerto del Primo Maggio a Roma 2009, anche Vasco sul palco, tutti i cantanti che si esibiranno, il programma definitivo

Concerto del Primo Maggio

Giorgia, Marina Rei, Paola Turci, Paolo Fresu, Enzo Avitabile con i Bottari, Pfm e Mauro Pagani si aggiungono al supercast del Concertone del Primo Maggio 2009 intitolato “Il mondo che vorrei”.

E la febbre sale alle stelle nell’attesa per il Concerto di Piazza San Giovanni che vedrà in prima fila Vasco Rossi che, a dieci anni dalla sua prima partecipazione, ha scelto il palco di piazza S. Giovanni per il suo unico appuntamento live della primavera.

Oltre all’esibizione di 45 minuti della superstar del rock italiano, l’edizione 2009 del concerto sarà ricca di grandi performance e prestigiose partecipazioni, a partire dalla conduzione che sarà affidata a Sergio Castellitto.

Nel cast si sono aggiunti, nelle ultime ore, anche i nomi di Cisco, Peppe Voltarelli, la band reggae italiana degli Smoke e un Supergruppo di rock band indipendenti composto da Marta sui Tubi, Dente, Roberto Angelini, Cesare Basile, Paolo Benvegnù e Beatrice Antolini.

I nomi si aggiungono a quelli già annunciati di Edoardo Bennato, Caparezza, Nomadi, Casino Royale, Bandabardò, Motel Connection, Asian Dub Foundation e un supergruppo composto dagli Afterhours assieme a Cristiano Godano dei Marlene Kuntz e Samuel dei Subsonica.

Ricco anche il contributo di attori che saliranno sul palco tra cui, Pierfrancesco Favino e Valeria Solarino.

L’anteprima del concerto, diretta Raitre dalle ore 15.15, sarà condotta da Paolo Belli che canterà anche un brano con la sua Big Band e vedrà esibirsi i vincitori del concorso Primo Maggio Tutto l’Anno. (altro…)

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