Intervista alla Gabbia di Paragone: se salverà anche solo una vita ne sarà valsa la pena

 

#lagabbia supporta @MBaseItalia

Oggi è stato un giorno particolare per me: ho rilasciato un‘intervista per la Gabbia sulla storia della mia azienda fallita e sui motivi che ne hanno portato a questo risultato.

Perchè particolare vi chiederete.

Il motivo è semplice: a volto scoperto, senza nascondermi, ho raccontato tutta la mia esperienza, compresi gli aspetti più discutibili e tragici.

E’ stato da una parte un momento catartico: finalmente ho avuto modo di dare la mia versione di quanto accaduto.

Ma nello stesso tempo, violentando me stessa che odia persino essere fotografata, ho deciso di parlare e raccontare tutto perchè coloro che stanno vivendo quello che ho passato io, in tutto e per tutto, capiscano forte e chiaro: NON SIETE SOLI.

Tempo fa in questo blog ho scritto un articolo: Omicidi di Stato.

Ho smesso di aggiornarlo, perchè ogni aggiunta è una pugnalata al cuore.

Ma nella mia memoria è segnato indelebilmente ogni singolo nome, ogni singola persona che ha scelto la via del non ritorno.

Se siete qua a leggere, è probabile che almeno una volta ci abbiate pensato.

Ebbene, io sono una sopravvissuta, e lo posso urlare: NON FATELO MAI.

Per tantissimi motivi.

Innanzitutto per la disperazione che vi lasciate alle spalle.

Perchè ci sono persone che sanno come aiutarvi, come umilmente fa la sottoscritta, e lo fanno GRATUITAMENTE.

Io ce l’ho fatta, e sono riuscita ad incanalare l’energia distruttiva verso me stessa, in energia costruttiva e risolutiva verso chiunque chieda aiuto.

Abbiamo tutti gli strumenti per combattere il sistema, vi invito a contattarmi tramite il sito di Movimento Base Italia, io sono lì, pronta ad aiutarvi, con ogni supporto possibile ed immaginabile, con l’aiuto di cittadini e professionisti che hanno deciso come me di mettersi in prima linea per distruggere ed estirpare il marcio che ci ha messo in ginocchio.

Non abbiate più paura, so cosa significa e per questo vi dico: alziamo la testa e riprendiamoci la nostra sovranità.

Ringrazio di cuore Gianluigi Paragone, Edoardo e tutta la sua troupe, per avermi supportato emotivamente e per aver creduto nel mio obiettivo: le banche usurano, io so come batterle utilizzando i loro strumenti contro di loro.

Lo vedrete: l’unico modo in cui un direttore ha pensato di difendersi è stato diffamando. Poco importa. Chi ha la coscienza pulita ha anche la forza di perdonare.

A me non interessano le chiacchere, ma i fatti.

Ed il fatto inequivocabile è che c’è chi lotta per ripristinare la sovranità italiana. Siamo in tanti, sempre di più, e sarà dura fermarci. 

La vera libertà individuale non può esistere senza sicurezza economica ed indipendenza.
La gente affamata e senza lavoro è la pasta di cui sono fatte le dittature.

(Franklin Delano Roosvelt)

Movimento Base Italia: ecco perchè l’ho scelto.

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Movimento Base Italia: fino ad un paio di mesi fa non sapevo neppure cosa fosse.

Per chi ha seguito la mia storia su questo blog, che io ho raccontato senza alcun tipo di censura o remora, esponendomi in prima persona ad attacchi pesanti, non è difficile pensare che la mia figura potesse diventare assolutamente interessante per un sistema politico marcio ma che gioca a fingere di stare vicino ai cittadini.

Come?

Semplice. Usando i cittadini che possono passare come un caso umano, per trasmettere il messaggio, vedete, noi siamo dalla vostra parte.

Io con la mia esperienza sono perfetta.

Ma è tutto falso.

Non nascondo di aver ricevuto nel corso dell’ultimo anno diverse proposte politiche, le ho sempre rifiutate, non solo, mi sono battuta allo stremo affinchè uno strumento creato per il bene dei cittadini non venisse strumentalizzato dalla politica.

Sia chiaro: io ho i miei principi, i miei obiettivi, E NON MI SVENDO. Non mi interessa la poltrona, altrimenti avrei accettato proposte arrivatemi da partiti ben più noti. Mi interessa combattere in prima linea per liberare la mia Italia.

E infatti, sono uscita, con l’ennesimo colpo basso subito, ma ancora più decisa a perseguire il mio obiettivo: far saltare un sistema che non trovo parole per descrivere lo schifo che mi provoca.

L’avrei fatto anche da sola.

Invece il caso mi ha fatto incontrare le due fondatrici di questo Movimento “Partito”, proprio mentre stavo valutando una proposta di intervento per i cittadini, che mi lasciava molte perplessità.

Non faccio i nomi delle fondatrici, non perchè siano coperte da segreto di Stato, ma perchè è questa l’essenza del Movimento: non esistono gerarchie, il potere decisionale è della BASE, ovvero di persone come tutti noi, che operano sul territorio per il territorio. Che vivono la realtà quotidiana da vicino, che hanno i problemi di tutti e che insieme cercano soluzioni e soprattutto AGISCONO CONCRETAMENTE.

Ci siamo guardate negli occhi ed è stata affinità elettiva. Loro non sono maschere, ogni singola persona appartenente a questo Partito è un BELLISSIMO VOLTO.

Vi invito a leggere sulla nuova piattaforma , che vorrete perdonare ha ancora delle parti in costruzione (colpa mia che non ho ancora imparato ad usarla), il programma, la web tv e tutte le informazioni REALI che nessuno ha il coraggio di dire, oltre che le iniziative intraprese fino ad ora, indicate nello storico blog del Movimento, che a breve trasferiremo sul sito nuovo.

Ho trovato tanta volontà, tanta informazione, tanti punti d’incontro con le mie idee: sovranità del popolo, sovranità monetaria, uscita dall’Euro e dall’Europa, chiusura delle frontiere, tutela dei diritti dei cittadini italiani, welfare, aiuto alle piccole e medie imprese, ritorno all’esportazione del marchio “Italia” in tutto il mondo, taglio netto ai privilegi che non sono diritti acquisiti (come sostengono i corrotti), pensioni adeguate al costo della vita reale, distruzione del sistema bancario usuraio, abolizione di Equitalia e cancellazione dei debiti pregressi.

Obiettivo principale: creare lavoro concreto.

Per questo, dobbiamo smantellare pezzo per pezzo il sistema, tutti insieme:

MBI attraverso i suoi componenti vuole essere uno strumento a disposizione dei cittadini che vogliono riappropriarsi di quella politica che ha drasticamente fallito tutti gli obiettivi, ed ha portato il paese in uno stato di recessione economico sociale di dimensioni ciclopiche.
Le proposte che usciranno dal movimento, saranno adeguate alle esigenze della collettività, costante espressione di impegno personale e sociale.

Da molto tempo ormai ci siamo resi conto di quanto importante sia creare spazi di dialogo diretto con le persone, costruire occasioni d’incontro e confronto che favoriscano la crescita e il benessere del paese e dei suoi cittadini.

Il Movimento è pronto ad affrontare sfide dirette contro tutto ciò che non rappresenti correttamente la base, queste azioni vogliono divenire affermazione di nuovi valori. Questa é la BASE da cui partire per creare un nuovo metodo per fare buona politica su cui misurarci e confrontarci, costruiremo insieme le fondamenta del futuro.

L’unico limite che ci siamo posti é di mantenere la serietà nei contributi che ogni singolo soggetto intende apportare al progetto, ci sembra indispensabile favorire l’interazione di proposte e di dialoghi virtuosi che esulino dallo scontro pregiudizialmente orientato, o gratuitamente offensivo

 

Sono certa di aver chiarito la mia scelta. Sempre più convinta.

Al punto che ho accettato di farmi intervistare da La Gabbia, raccontando tutta la mia storia, per dare un segnale netto che deve arrivare dritto al cuore di tutti gli italiani: io ho toccato il fondo per il sistema, ho perso tutto e stavo per perdere la cosa più importante, ma una mano invisibile mi ha voluta qua.

Ora so perchè: ho un compito da portare avanti, a qualsiasi costo.

Per me, che odio persino essere fotografata, che amo stare nell’ombra e lavorare in silenzio, sarà uno sforzo immane: ripercorrere a volto scoperto di fronte al mio Paese una storia di immenso dolore, denunciando apertamente tutto la melma che ho visto e mio malgrado vissuto sulla mia pelle.

Ma so che ho il supporto del Movimento, della famiglia, e sento di dover fare questo ulteriore passo perchè abbiamo bisogno di messaggi di coraggio e positività.

Supportatemi, se volete.

Mi auguro solo di riuscire a trasferire l’onestà e la voglia di fare che ho sentito io, verso Persone che sono certa non tradiranno mai le aspettative.

Perchè questa è l’idea di BASE:

 

p.s. ANDATE SUL SITO ED INFORMATEVI SULLA RACCOLTA FIRME PER L’UNICO REFERENDUM ANTI EURO DEPOSITATO.

 

A questo punto attacco io.

Avevo lasciato il compito a due mie amiche di curare questo blog.

Ma dopo aver ricevuto l’ennesima raccomandata di una banca che pretende, dopo aver fatto una compensazione mai autorizzata e per la quale io ho speso più di una parola verso il curatore fallimentare, da mio padre quasi ottantenne il rispetto di una fideiussione omnibus che per legge del 1992 non ha più valore, allora attacco io.

Troppo facile prendersela con i più deboli. Prendetevala con me. Sapete dove trovarmi, ma non sapete come fermarmi. E non avete ancora capito cosa ho in mano io per mettervi in croce. Vi avevo avvisato qualche ora fa, e mi avete mentito fino all’ultimo.

Allora Signori, io chiedo a chi mi segue e che è esperto di diritto bancario, di contattarmi via mail o via twitter o via facebook, c’è molto da fare e soprattutto avete la possibilità di farvi una grande pubblicità mediatica sapendo che state salvando una persona anziana.

Prima che arrivino Santoro, Le Iene e tutte le altre.

Oggi è uscito un articolo, di cui io non ero a conoscenza, e che Vi pubblico qua sotto. Le banche hanno paura di un’associazione no profit che le possa mettere in difficoltà, sarà l’ultima cosa che faccio ma ormai per me è una missione: farsi restituire quanto ci hanno rubato in tutti questi anni.

Solo che ormai sono indigente, non posso pagare nessuno, sto cercando lavoro disperatamente con un cv troppo qualificato, ma sono a chiederVi aiuto. Perchè insieme sono sicura che il nemico verrà battuto: notizia di oggi. Mentre la BCE a noi impone austerity, autorizza il salvataggio di MPS. Abbastanza per incazzzarsi davvero, non trovate?

Questo è l’articolo, scritto da Paolo Grosso e pubblicato sulla Prealpina, il giornale di Varese in assoluto più importante:

articolo la prealpina

 

Io so come aiutarVi e ve lo sto dimostrando in questi giorni, non ho paura di nessuno perchè ormai mi hanno tolto tutto, ma stanno cercando di toccare mio padre e allora non posso non reagire.

AIUTATEMI.

 

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