Matrimonio.
Questo, cara Mamma e caro Papà, è dedicato a Voi.
Anche se magari non lo leggerete, ma è ciò che il cuore mi spinge a scriverVi.
Oggi è il Vostro anniversario di matrimonio: 52 anni.
Dio solo sa quante ne avete passate, fin dall’inizio. Prove pesantissime, che avrebbero diviso chiunque.
E invece Voi siete ancora qua, insieme.
E’ vero: non sempre andate d’accordo, magari scappa qualche urlata di troppo, forse passate un giorno ignorandovi.
Ma poi sempre li tornate: insieme.
Quando ero adolescente, di fronte ai litigi, mi chiedevo: ma perchè non divorziano?
Ora che sono adulta, sposa e mamma, capisco completamente il senso del Vostro insegnamento: ciò che è più importante è la famiglia e la sua unione.
Può capitare il battibecco, siamo esseri umani: anzi, bisogna essere consapevoli che accadrà.
Come bisogna comprendere che le farfalle nello stomaco dei primi tempi si trasformano negli anni in ciò che di più profondo è dato da vivere: AMORE. RISPETTO. VERA UNIONE.
Siete un esempio per chi affronta il matrimonio con frivolezza e per chi si ferma ai primi ostacoli.
Siete il mio esempio.
GRAZIE.
Questa è per Voi:
“Siate sempre umili, cordiali e pazienti; sopportatevi l’un l’altro con amore; cercate di conservare per mezzo della pace che vi unisce, quella unità che viene dallo Spirito Santo. E se vi arrabbiate, attenti a non peccare: la vostra ira sia spenta prima del tramonto del sole.” ( Lettera degli Efesini – Sacra Bibbia)
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