Chiaro e semplice vademecum in difesa dei cittadini

Ho trovato questo vademecum su un sito in difesa dei consumatori, e trovo corretto divulgarlo, perchè scritto in modo semplice, chiaro, e magari tanti aspetti che non riteniamo importanti invece lo sono.

E’ ovvio che sia un’infarinatura, ma poco per volta arriveremo insieme alla completa autotutela.

Buona lettura.

Glossario di impicci e imbrogli


A Alberghi
Sono diventati l’ambiente preferito per proporre ogni sorta di impiccio e imbroglio.
Esiste una prassi costante, che corrisponde più o meno a questo schema:
• ricevete un invito postale o telefonico a recarvi presso l’Hotel X per ritirare un gradito “omaggio”;
• arrivati sul posto, venite rimbecilliti con una musica assordante;
• l’omaggio? Non ve lo danno se prima non ascoltate tutto il discorsetto, e se poi non firmate qualche modulo proposto dalle squisite persone che vi hanno invitato.
Sarà quasi impossibile ottenere un attimo di quiete, per riflettere in santa pace o consultare qualcuno di fiducia: gli organizzatori sono troppo premurosi per lasciarvi da soli.
Se vi decidete a firmare, potreste anche essere gratificati con applausi e grida di acclamazione da parte di tutti i presenti; é una gran bella soddisfazione…

B Belle figliole, bei fighetti
Uno dei sistemi più collaudati per farvi bere ogni panzana fa leva sull’attrazione sessuale.
Voi sbirciate nella scollatura mentre quella bellezza parla a raffica; finito il suo discorso, non osate ammettere che non avete capito niente perché eravate distratti; vi manca qualsiasi argomento per rifiutare cortesemente la sua proposta (ahimé, solo contrattuale); forse pensate, addirittura, che lo spettacolo di tanta grazia meriti in premio la banale firmetta, che ora Lei sollecita con insistenza.
Lo schema é allineato alle preferenze e ai gusti dell’AUTORE, ma può essere adeguato ad ogni altro orientamento.

C Clausole vessatorie
Il capo XIV bis del codice civile meriterebbe un’intera opera a commento, in quanto il legislatore – in attuazione della Direttiva CE n. 93/13 – ha cercato di inibire ogni sorta di clausola che determini un significativo squilibrio contrattuale in danno del consumatore.
Fra le molte ipotesi contemplate dall’art. 1469-bis segnalo quelle relative all’inefficacia di: limitazioni di responsabilità, penali spropositate in caso di recesso, vantaggi e facoltà unilaterali del professionista/venditore, spostamento della competenza giudiziaria in un foro diverso da quello dove risiede il consumatore.
Le norme di questo capo non escludono totalmente la possibilità di impicci, ma riescono almeno a frenare quelli più sfacciati; se non altro, perché i furbacchioni esiteranno a far valutare da un giudice le loro astute trovate contrattuali.

D Dimagrire
Se avvertite questo bisogno, parlatene con un MEDICO.
Le basi scientifiche del metodo esclusivo applicato da vari centri specializzati sono note da secoli: mangiare di meno e muoversi di più.
Le trovate tecnologiche che vi propongono? Il loro effetto sulle cellule adipose é discutibile, quello sul vostro portafoglio é garantito (vedere anche la voce Finanziamenti).
In questo settore, la vera scoperta sta nel metodo commerciale: vi vendono congiuntamente fame e fatica che, sfuse, costavano molto meno.
Alternative da considerare: consulto medico + dieta personalizzata + mensile di una palestra.

E Editoria
Da sempre uno dei settori più tartassati da impicci e imbrogli.
Salvo qualche caso marginale (rappresentato dai testi di editori malfamati), il problema non concerne la qualità delle opere ma le modalità di vendita.
Se avete bisogno di leggere o di studiare, effettuate i vostri acquisti in una buona libreria; lì si pagano solo le opere acquistate, e non vi richiedono di sottoscrivere strani impegni indesiderati.

F Finanziamenti
Il Credito al Consumo può risultare di aiuto a chi debba affrontare spese impegnative (l’auto, l’arredamento, etc.).
Peccato che, espandendo la sua attività verso partners e settori commerciali un tempo non considerati (aziende di bassissimo profilo, prestazioni varie che sarebbe logico pagare con una retta mensile), esso sia divenuto di grande aiuto anche ad iniziative assai discutibili.
Come? Il meccanismo é molto semplice.
La ditta Bellasola vi propone le sue merci o i suoi servizi, pagabili con comode rate mensili.
Vi fa credito? No, no, guardate meglio: vi fa chiedere un prestito al noto Istituto di credito al consumo.
In questo modo, l’Istituto pagherà subito a Bellasola l’intero prezzo pattuito, e voi rimborserete l’Istituto con i comodi bollettini postali (o con trattenuta sullo stipendio).
Se poi la mercanzia o la prestazione di Bellasola risultano insoddisfacenti (es.: vi hanno rifilato una patacca), oppure per una ragione qualsiasi non potete fruire del servizio concordato (es.: problemi di salute o un trasferimento vi impediscono di frequentare un corso), ciò non può esimervi dal puntuale pagamento delle rate: e questo per la semplice ragione che i vostri soldi non vanno affatto a Bellasola, servono solo a rimborsare il prestito concessovi dall’Istituto.
Azzardatevi solamente a sospendere i versamenti e vi troverete in un mare di guai (recupero crediti, azioni legali, segnalazioni negative in banca dati): in questi casi, contratti e leggi civili sono tutti contro di voi.
Le aziende del settore credito al consumo sono, per definizione, estranee ai contratti finanziati (e non mancheranno certo di ricordarvelo); il loro unico obbligo nei confronti della clientela é di esporre con chiarezza il TAEG (se la cosa vi interessa, significa tasso annuo effettivo globale), per ottemperare alla legge 19 febbraio 1992, n. 142.
Meditate seriamente sull’opportunità di invischiarvi in questo impiccio, che lascia veramente poche vie d’uscita.


G Gite
La locandina pubblicitaria promette una gita in pullman, ad un prezzo veramente ridicolo; il programma del viaggio prevede la visita di città e santuari, oltre ad una sosta dedicata alla presentazione dei prodotti della ditta Bellasola.
Fin qui tutto chiaro; peccato solo che, se decidete di comprare qualcosa durante quella sosta, forse vi accorgerete di aver strapagato sia la merce che l’escursione.

G Guadagni
Molte ditte affermano che potrete diventare ricchi, presto e con poco sforzo, se solo impegnate una modesta somma per entrare nel loro circuito commerciale.
Strano solo che abbiano bisogno proprio di voi, quando mezza Italia dovrebbe far la fila alla loro porta.
Il valore del pagamento richiesto varia secondo il settore di attività; pochi spiccioli per la paccottiglia da smerciare, qualche migliaio di Euro per videopoker o distributori automatici da gestire.
La fornitura (più o meno conforme alle vostre aspettative) probabilmente arriverà subito, i profitti mai.
A proposito, avreste le autorizzazioni amministrative necessarie per mettervi in affari senza cacciarvi nei guai?

H Help!
Aiuti disponibili, in ordine alfabetico:
Associazioni di Consumatori e Avvocati: sono gli interlocutori adatti per ottenere assistenza e consigli.
Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia: intervengono in caso di reato; ricevono denunce e querele, anche esposte a voce.
Procura della Repubblica: riceve denunce e querele, purché predisposte in forma scritta.

I Interviste
Interviste, sondaggi d’opinione e studi statistici sono pretesti classici per agganciare le vittime delle truffe stradali.
Posso farti una domanda? Cosa ne pensi di….
In realtà, il tema della conversazione conta poco; l’importante é che la vittima accetti poi di firmare una scheda (?) proposta dall’intervistatore (…per favore, altrimenti non mi pagano!).
In seguito, arriverà la richiesta di pagamento relativa ad un misterioso contratto sottoscritto in data…., ed autorevoli assicurazioni sull’assoluta regolarità dell’operazione.
Manco a dirlo, del contratto e del relativo costo se ne sente parlare solo quando i termini per esercitare il diritto di recesso sono ampiamente scaduti.

L Lingue straniere
La conoscenza delle lingue, e le altre abilità utili per l’inserimento nel mondo del lavoro rientrano fra i temi ricorrenti delle interviste rivolte al pubblico giovanile; le pubblicazioni ed i corsi (di infimo livello) rifilati con questo sistema restano sempre numerosi.
Il bisogno di approfondire quegli argomenti é indiscutibile, ma le opportunità più qualificate non si trovano per strada.

M Multiproprietà
La bella casetta in un posto incantevole, anche se per una sola settimana all’anno, é un sogno di molti.
La formula della multiproprietà sembra vantaggiosa, se si guarda al solo prezzo di acquisto; l’incognita sta nelle spese condominiali, nella gestione del comprensorio, e nella validità degli eventuali meccanismi di scambio della vostra settimana con soggiorni in altre località.
Gran parte delle offerte riguardanti le multiproprietà in località turistiche italiane sono facilmente controllabili, e non dovrebbero riservare grandi sorprese.
Quando vi propongono alloggi o “buoni vacanze” in paesi stranieri occorre molta cautela, visto che si tratta di spendere migliaia di euro senza poter verificare subito e approfonditamente la genuinità dell’affare.
Credete davvero che, in casi del genere, sia sufficiente ammirare una bella fotografia o una videocassetta?.
Che il set di valigie o la videocamera siano stati veramente regalati, quando l’acconto preteso li ripaga ampiamente?
O che sia giusto attendere di aver versato l’ultima rata per sapere come va a finire? Ci vorranno almeno due anni, periodo più che sufficiente per lasciarvi con un palmo di naso chiudendo bottega.
Molte voci del glossario che state leggendo sono correlate a questo genere di acquisti.

N Napoli
Si diceva che questa città fosse la “Capitale della Truffa”, ma la maggior parte degli impicci e imbrogli segnalati alle associazioni dei consumatori (quelli più insidiosi) sono riferibili a ditte con sede legale nel Nordest del paese.
E’ possibile che si tratti da una scelta strategica: mimetizzarsi fra le tante aziende irreprensibili del posto, presentarsi con una denominazione d’origine che non suscita (ancora) diffidenza.
Osservazioni personali, non suffragate da statistica.

O Omaggi, Offerte promozionali
Anche la trota presa all’amo si credeva furba ad approfittarne.
Forse perché, prima, le avevano fatto assaggiare la pastura.


P Polizze Assicurative
Quelle per la responsabilità civile (r.c. auto) sono un male necessario: se volete circolare con un veicolo a motore, fatevi bene i calcoli e scegliete quella più conveniente.
Quelle per il ramo vita (pensione integrativa e simili) dovrebbero essere un investimento per il futuro; se non vi garantiscono per certo un rendimento apprezzabile, fareste meglio a pensare ad altre forme di risparmio.
Per un approfondimento di questa materia consultate i decreti legislativi n. 174/1995 e 175/1995, relativi alla trasparenza e alla libera concorrenza nel settore.

Q Querela
E’ lo strumento da utilizzare senza esitazione per contrastare gli imbrogli perpetrati ai vostri danni.
Può essere predisposta da un Avvocato, che provvederà a redigerla con la massima chiarezza e incisività.
Potete anche provvedere personalmente, senza particolari spese o formalità: in questo caso, le autorità di pubblica sicurezza provvederanno a verbalizzare le vostre dichiarazioni.
La legge consente di presentare querela entro novanta giorni dalla data del fatto che si vuole denunciare; in linea di massima, é opportuno non lasciarsi sfuggire il termine.
I piccoli reati, quali la truffa semplice, non vengono mai perseguiti dalla magistratura se il colpevole non é stato querelato in tempo; questo perché la querela é considerata una condizione di procedibilità.
Segnalo, però, che le frodi commerciali possono integrare gli estremi della truffa aggravata, reato perseguibile d’ufficio, se sussiste una di queste circostanze:
• é stato ingenerato il timore di un rischio immaginario (es.: ti faccio causa e spendi molto di più);
• si è approfittato di circostanze che ostacolano la privata difesa (es.: ti hanno preso alla sprovvista);
• si é provocato un danno patrimoniale rilevante (dipende dal prezzo che vi chiedono)
In queste ipotesi, la querela tardiva risulterebbe utile come notizia di reato, sufficiente per avviare le indagini; ed é probabile che il furfante si veda poi contestare anche la recidiva, l’abitualità o la professionalità nel crimine (dipende dal suo curriculum criminale), magari in concorso con altri reati (es.: associazione per delinquere).
Molti esitano a ricorrere alla giustizia perché temono ritorsioni da parte dei soggetti denunciati.
E’ un rischio plausibile ma sopravvalutato: i truffatori sono specialisti della furbizia, non della violenza.


R Recesso
E’ il diritto fondamentale riconosciuto dal D.lgs. 50/1992 al consumatore che abbia sottoscritto contratti al di fuori dei locali commerciali (vendite per corrispondenza, beni e servizi presentati negli alberghi, contratti sottoscritti per strada o a casa propria, etc.).
Il recesso può essere esercitato, tramite raccomandata con avviso di ritorno, entro sette giorni decorrenti o dalla sottoscrizione del contratto, o dal ricevimento della merce.
E’ una facoltà di ripensamento concessa al consumatore, non vincolata a specifiche motivazioni (basterebbe dire: non se ne fa più nulla, amici come prima…).
L’impiccio o l’imbroglio restano, comunque, in agguato.
I contratti di vari operatori commerciali prevedono, in caso di vostro recesso, un forte rimborso spese in favore della ditta venditrice.
Un vero e proprio rimborso spese non sarebbe vietato dalle norme del D.lgs. 50/92 (che, entro limiti obiettivi e ristretti, lo consentirebbe); il guaio é che molte aziende sfruttano in modo illegittimo questo varco normativo, per dissimulare sotto altro nome le loro penali vessatorie (viceversa proibite, ed in contrasto anche con l’art. 1469-bis c.c.).
Avvertenze riassuntive sul diritto di recesso:
• recedere sempre entro sette giorni, tramite raccomandata con avviso di ritorno (vale la data di spedizione);
• mai fidarsi di una semplice comunicazione telefonica: le chiacchiere non sono documentabili;
• altro motivo per evitare trattative verbali con il venditore: le porterebbe avanti in modo assolutamente inconcludente, solo per evitare che pensiate a spedire tempestivamente il recesso scritto;
• il vostro recesso é valido ed efficace anche se non pagate il cosiddetto rimborso spese preteso dalla ditta: gli (improbabili) effetti della clausola che lo prevede saranno verificati a parte;
• ricordatevi che il recesso é consentito solo ai consumatori, non ai professionisti od operatori commerciali che abbiano firmato contratti inerenti la loro attività.

R Recupero crediti
Non avete pagato il corso di inglese che vi hanno rifilato col trucchetto dell’intervista e, dopo qualche lettera di sollecito, si presenta a casa vostra un brutto ceffo mandato dall’agenzia di recupero crediti.
Non lasciatevi impressionare dai suoi modi arroganti; é un rompiscatole senza autorità legale, e vi chiede i soldi solo per incarico del creditore (che lo paga a provvigione sugli incassi realizzati).
Le spese e diritti di agenzia? Buffonate!
Mandatelo via, e aspettate che vi facciano causa; male che vada, probabilmente non spenderete di più.

S Sgradite Sorprese
Uno degli impicci più odiosi é quello di farvi sottoscrivere un contratto di acquisto che espone un certo prezzo, e di chiedervi assai di più quando vengono a consegnarvi la merce.
E’ un trucco da rubagalline che funziona più o meno così:
• scritto in caratteri enormi: prestigioso servizio completo di argenteria per sole Euro. 499,99 + IVA;
• scritto in caratteri microscopici: il prezzo si riferisce ad ogni singola posata.
Esempio di fantasia, ma assolutamente conforme ai metodi di alcune ditte.
Che fare? Sbatterli subito fuori di casa, senza perdere tempo ad ascoltarli quando pretendono il pagamento del maggior prezzo; i loro discorsi sulla validità del contratto sono aria fritta; se li cacciate via non vi citeranno di certo in tribunale; é una truffa ben nota, e finiranno per pagarla.

T Tribunali e Giudici di Pace
Quelli che vi hanno rifilato il corso di inglese con la famosa intervista insistono ancora: adesso vi hanno notificato un atto di citazione in giudizio.
La faccenda sembra più seria, ma non é il caso di disperarsi: capita spesso che sia solo un bluff,
In molti casi il processo non inizierà mai perché gli interessati non iscrivono la causa a ruolo: l’apparente richiesta di giudizio, formalmente ineccepibile, é solo l’ennesimo espediente utilizzato per convincervi a pagare.
Se il processo inizia sul serio, non é detto che sia un male: se sarete assistiti a dovere, potreste anche vincerlo, e mettere la parola fine alla faccenda.
Consultate, per esempio, la voce Vizi del Consenso.

U Università, corsi di recupero
L’offerta di lezioni, seminari, corsi di formazione o recupero privati é sterminata; la loro qualità generale lascia qualche dubbio.
I contratti esaminati da Assoconsumatori disciplinano con estremo rigore gli impegni economici dell’allievo, ma restano spesso nel vago riguardo agli obblighi degli istituti.
Magari avevate affrontato la spesa per ottenere un diploma legalmente riconosciuto ma, rileggendo bene il contratto, vi accorgete che l’attestazione finale sarà rilasciata dal proverbiale Fra’…zo da Velletri.
Se lo scopo é solo di recuperare qualche esame, considerate anche il vecchio sistema delle ripetizioni a domicilio; spesso sono sufficienti, quasi sempre sono più economiche.

V Vantaggi Esclusivi (1)
Potete diventare membri di un Club che offre sensazionali servizi nel settore vacanze! La quota associativa costa solo poche migliaia di euro, e potete recuperare la spesa, o addirittura guadagnarci qualcosa, se presentate altri soci.
Dicono che i servizi promessi sono fruibili in paesi esotici, ma come si fa a sapere se gli alberghi indicati esistono davvero e se sono d’accordo?
E’ solo una catena di Sant’Antonio che arricchisce rapidamente i suoi ideatori: state alla larga.


V Vantaggi Esclusivi (2)
L’offerta di vantaggi esclusivi viene effettuata anche da alcuni Club rispettabili che, quale unico requisito di ammissione, vi richiedono di effettuare un modesto acquisto iniziale.
In linea di massima si tratta di iniziative legittime, ed il primo acquisto risulta veramente conveniente; é bene verificare, comunque, che l’accettazione della proposta non vi vincoli ad impicci associativi indesiderati (ad esempio, effettuare altri acquisti nel corso dell’anno, dover respingere l’invio della merce che ogni socio riceverà automaticamente in visione).

V Vizi del Consenso
Gli articoli 1427 e seguenti del codice civile vi consentono di richiedere l’annullamento di un contratto in tre ipotesi:
• se lo avete firmato per sbaglio (errore);
• se vi hanno costretto a firmarlo (violenza);
• se vi hanno raggirato (dolo).
E’ una delle ragioni per cui i truffatori, al di là delle minacce, esiteranno a trascinarvi in giudizio per farsi pagare: non vogliono rischiare che i contratti utilizzati per chiedere i quattrini vengano giudicati come meritano.

Z Zorro
Il giustiziere mascherato non verrà a levarvi dagli impicci ma, se imparate ad evitarli, non avrete bisogno del suo aiuto.

 

P.S. FACCIO PRESENTE CHE CHIUNQUE, SENZA MIA PREVIA AUTORIZZAZIONE, NONOSTANTE INDICHI LA FONTE, CONTINUI COME NEI MESI SCORSI A COPIARE OGNI POST PUBBLICATO, STA VIOLANDO CONSAPEVOLMENTE IL DIRITTO D’AUTORE. INVITO PERTANTO COLORO CHE HANNO FATTO QUESTO A TOGLIERE IMMEDIATAMENTE DAL LORO SITO O BLOG QUALSIASI MATERIALE INDEBITAMENTE COPIATOMI.  GRAZIE.

11 Luglio, Treviso, Loggia dei Cavalieri: comincia la battaglia. Uniamoci per vincere.

Gentili Amiche ed Amici,

è con grande orgoglio ed onore che Vi invito a partecipare il prossimo 11 luglio a Treviso presso la Loggia dei Cavalieri, dove Movimento Base Italia ha deciso di alzare la voce al grido di “BASTA” e di estendere tutti i propri interventi a tutela del Paese alla partecipazione di tutti noi Cittadini.

Durante la serata, a partire dalle 18.30, si susseguiranno numerosi interventi volti ad iniziare a dare le linee guida che ci permetteranno di riacquistare la nostra Sovranità, CON I FATTI.

E sarà solo l’inizio.

Chi non potesse partecipare, potrà seguire la diretta streaming sul sito www.movimentobaseitalia.it

Ci saranno diverse sorprese, ma non posso anticiparVi nulla.

Il mio sogno è che da quella piazza salga un grido UNITO contro il Sistema.

BASTA AI SUICIDI, BASTA ALL’ESOSITA’ DELLE TASSE CHE SERVONO SOLO A DARE UN PORTAFOGLIO DA RUBARE AI POLITICI LADRI, BASTA ALLA POVERTA’ DEI CITTADINI ITALIANI, BASTA ALL’USURA DELLE BANCHE, BASTA AGLI ABUSI DI EQUITALIA, BASTA A COLORO CHE CAVALCANO L’ONDA SOLO PER RIEMPIRSI LE TASCHE, BASTA A CHI NON HA IL CORAGGIO DI METTERSI IN PRIMA LINEA, PER IL FUTURO DEI NOSTRI FIGLI, BASTA INDIVIDUALISMI.

BASTA. 

E questo grido lo voglio sentire forte e chiaro, io lo urlerò con tutta la voce che ho in corpo.

Non serve una lotta cruenta, ma intelligente e preparata. Dobbiamo diventare strateghi. E soprattutto UNITI. Solo in questo modo riusciremo nel nostro obiettivo.

Questo è l’invito per tutti:

Gentilissima famiglia,

MOVIMENTO BASE ITALIA, ha il piacere di invitarVi alla Conferenza:

CONTRO L’USURA BANCARIA, LO STRAPOTERE DELLE BANCHE.

COME DIFENDERSI CON SUCCESSO DA EQUITALIA.

Organizzato da Movimento Base Italia, in collaborazione con Associazione Officine Identitarie di Treviso,

Venerdi’ 11 luglio

Dalle ore 18.30 alle ore 20.30

Loggia dei Cavalieri Treviso

INTERVERRANNO:

 

18,30 Apertura della conferenza Sig.ra Elisabetta Uccello, Coordinatore MBI Comune di Treviso

 

18,40 Dott.ssa Rossella Fidanza, Coordinatore Nazionale Dipartimento Anti Usura.

Usura  bancaria come difendersi e farsi restituire il mal tolto.

Ospite della trasmissione “La Gabbia”  La7.

 

19,10 Avvocato Elena Gagliardo, artefice di una sentenza epocale contro Equitalia,  specifica in quali

tre casi sarà possibile agire contro Equitalia, anche se il processo di pignoramento e messa

all’asta è iniziato prima del Decreto del Fare.

19,45  Dott. Antonello Armentano Coordinatore Nazionale MBI Dipartimento P. Amministrazione, parlerà di diverse iniziative poste in essere dal Movimento.

La conferenza è rivolta  a piccole e medie imprese,avvocati, notai, commercialisti, famiglie, privati e a tutte le persone interessate a difendersi dai soprusi delle lobbys bancarie, finanziarie e fiscali.

La conferenza sarà trasmessa in diretta streaming sul nostro sito www.movimentobaseitalia.it

Ricordando che la partecipazione all’evento è completamente gratuita, vi invitiamo a partecipare per avere una giusta e corretta informazione sulle reali possibilità di difendervi.

Vi aspettiamo.

Il Coordinatore MBI Comune di Treviso

Elisabetta Uccello

 

p.s seguirà rinfresco e bevuta benaugurante!!!! O si fa l’Italia o si muore!!!

Legge 3/2012: chi la conosce la usa. Noi vi aiutiamo.

Legge 3/2012 Sentenza che farà storia

Legge 3/2012: quanti di voi sa di che si sta parlando?

Penso molti pochi.

Si tratta di una normativa in vigore dal 29 febbraio 2012 e riguarda Disposizioni in materia di usura e di estorsione, nonche’ di composizione delle crisi da sovraindebitamento.

In soldoni?

La legge prevede:

– l’erogazione di mutui anche in favore dell’imprenditore dichiarato fallito, previo provvedimento favorevole del Giudice delegato al fallimento, a condizione che il medesimo non abbia riportato condanne passate in giudicato per delitti contro la pubblica amministrazione, la fede pubblica, l’amministrazione della giustizia, il patrimonio, l’economia pubblica, l’industria ed il commercio, a meno di intervenuta riabilitazione.

– le somme erogate a titolo di mutuo non sono imputabili alla massa fallimentare e sono vincolate alla presentazione della denuncia per il delitto di usura.

Il sovraindebitamento viene definito come la situazione di predurante squilibrio tra le obbligazioni assunte e il patrimonio liquidabile per farvi fronte, nonché la definitiva incapacità del debitore di adempiere regolarmente le proprie obbligazioni.

Questi può proporre, con l’ausilio di un organismo di composizione della crisi, un piano per la ristrutturazione dei debiti e la soddisfazione dei crediti attraverso qualsiasi forma, che indichi le scadenze e le modalità di pagamento dei creditori.

La proposta di piano è depositata presso il tribunale.

Ad essa sono allegati l’inventario dei beni del debitore e una relazione particolareggiata dell’apposito organismo di composizione della crisi.

Il piano viene omologato dal tribunale, che può nominare un liquidatore, e per tre anni i creditori con causa o titolo anteriori non possono iniziare o proseguire azioni esecutive individuali.

Ad iniziativa dei medesimi creditori non possono essere disposti sequestri conservativi, né acquistati diritti di prelazione sul patrimonio del debitore che ha presentato la proposta di piano.

Durante il periodo di tre anni le prescrizioni rimangono sospese e le decadenze non si verificano.

In alternativa al piano, il consumatore, quando versi in una situazione di sovraindebitamento ed abbia già fatto ricorso, nei precedenti 5 anni, alla procedura di composizione della crisi da sovraindebitamento, può chiedere la liquidazione di tutti suoi beni e dei crediti fondati su prova scritta.

Spetta al giudice valutare a dichiarare aperta la procedura di liquidazione e nominare un liquidatore.

I creditori presentano quindi domanda di partecipazione alla liquidazione, con cui è congelata per 3 anni ogni azione sul patrimonio del debitore – che è sottoposto a inventario – da parte dei creditori aventi titolo o causa anteriore.

Al termine dei due procedimenti si ha l’esdebitazione, che libera il consumatore sovraindebitato dai debiti residui nei confronti dei creditori per titolo e causa anteriore all’apertura della procedura che l’ha interessato.

Sono previste sanzioni di carattere penale a carico del consumatore, dei componenti dell’organismo di composizione, del liquidatore nominato dal giudice e del gestore della liquidazione.

In sostanza la legge interviene su due fronti: da un lato, modifica la disciplina vigente sull’usura e l’estorsione, al fine di superare i problemi emersi nell’applicazione delle leggi n. 108 del 1996 e n. 44 del 1999 (v. Contrasto dell’usura); dall’altro, in una più generale prospettiva preventiva, introduce una nuova tipologia di concordato per comporre le crisi di liquidità di debitori, ai quali non si applicano le ordinarie procedure concorsuali.

Ma la novità di questa normativa è che non riguarda solo gli imprenditori, ma con le modifiche successive viene estesa all’indebitamento dei singoli privati e delle famiglie,  riconoscendo de facto la mancanza, protratta nel tempo, di risorse economiche per far fronte agli impegni assunti, una situazione analoga a quella che può determinare il fallimento dell’imprenditore commerciale.

Trovate il testo completo della legge qui.

Se vi state chiedendo perchè ne parlo oggi, la risposta è semplicissima: per la prima volta dalla sua promulgazione, a Catania un Giudice decide di applicarla per il sovraindebitamento di una famiglia, con una sentenza storica che riduce drasticamente per legge l’indebitamento del nucleo famigliare.

Una sentenza destinata a lasciare il segno nella giurisprudenza.

Il giudice omologa quello che si chiama “Piano del Consumatore”, per una riduzione dell’importo del debito, delle rate e degli interessi.

La famiglia in questione composta da un nucleo di quattro persone, si era sovra-indebitata “a seguito della ristrutturazione dell’abitazione e alla necessità di contrarre altre obbligazioni per far fronte ai debiti precedenti e per sopperire alle esigenze di sopravvivenza dei familiari.

Escluso che il sovra-indebitato avesse assunto l’iniziale indebitamento senza la ragionevole prospettiva di potervi fare fronte”. Omologato il “Piano del Consumatore” – La Sesta Sezione del Tribunale di Catania ha “Omologato il Piano del Consumatore” che prevede la riduzione del debito (n. 7 Finanziarie + 2 Banche) da € 112.510,96 ad € 72.688,32;il pagamento del debito residuo in anni 10 anni al tasso del 2,22% con una rata mensile di € 700,72.

La famiglia in questione avrà ora un reddito mensile disponibile pari ad € 1.200 e sarà quindi in grado di mantenere “un dignitoso tenore di vita”.

Finalmente la legge naturale viene applicata: riconoscendo il dignitoso tenore di vita della famiglia, la Common Law entra di prepotenza nelle Corti Italiane.

Pertanto, non solo blocco della messa all’asta degli immobili per applicazione di usura, non solo blocco di qualsiasi tipo di azione bancaria in presenza di tassi usurari, non solo rimborso degli interessi versati e trasformazione del debito in tasso zero, non solo rimborso del danno patrimoniale e non subito, ma anche la riduzione coatta del debito anche per le famiglie, per decisione di un Giudice preposto all’analisi della situazione socio-economica dell’indebitamento.

Verrebbe da chiedersi come banche e finanziarie concedano prestiti che non potranno mai venire rimborsati perchè il rapporto reddito/rate è insostenibile, e quale sia in realtà il vero fine di queste erogazioni.

Ciò non toglie che la nostra squadra, che si sta arricchendo giorno dopo giorno di personaggi importantissimi nella lotta contro usura e fisco, conosce tutte le armi a disposizione per combattere la tragica situazione economica in cui versa purtroppo gran parte delle famiglie italiane, ed è pronta ad intervenire in ogni zona d’Italia.

Perchè il nostro obiettivo è quello di garantire un futuro a tutti i nostri figli. Ed insieme lo otterremo.

Contattatemi in mail [email protected] (a breve un sito apposito): godrete di supporto di qualsiasi tipo e troverete uno spazio dedicato alle Vostre richieste e proposte, che verranno attentamente vagliate nella loro fattibilità.

 E’ giunta l’ora di riprenderci quello che ci hanno tolto: la nostra libertà. 

E questo è solo l’inizio: vi stupiremo giorno dopo giorno. Concretamente.

 

 

 

 

 

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