Gli sms per il terremoto dell’Aquila rubati dalle banche.
NO.
Io sono una pasionara, non posso leggere notizie del genere e tacere, specie se si gioca sulla vita delle persone.
Grazie ad una segnalazione su Twitter che mi sta facendo partire le coronarie, è stato riesumato un articolo del 2012 del Fatto Quotidiano, dove è spiegato per filo e per segno che i 5 milioni di euro raccolti con gli sms per il terremoto dell’Aquila se li sono imboscati le banche.
LE BANCHE! ASSOCIAZIONI A DELINQUERE LEGALIZZATE!
Mi prudono le mani sulla tastiera ma so che mi devo contenere, ho già troppe querele per ciò che ho scritto a Varese e non ne voglio altre, PERCHE’ I REATI DI OPINIONE IN ITALIA SONO PENALIZZATI, molto più che una banca che si intasca denari non suoi, destinati a popolazioni flagellate da un terremoto mai visto prima.
MA DOVE STA LA MAGISTRATURA????
Perchè nessuno ha mai aperto un’indagine e ha fatto arrivare quei soldi alla popolazione che ne aveva diritto???
Vi preoccupate di chi si porta a letto Berlusconi, e saranno anche fatti suoi, E TACETE SU QUESTE VERGOGNE???
Io me lo sento, la rivolta sociale sta per partire, e per la prima volta in vita mia manifesterò, parteciperò, lotterò.
Perchè voglio un’Italia dove mia figlia possa vivere, sposarsi e magari farmi diventare nonna, lavorare e comprarsi una casa.
A 150 anni dalla Prima Unità d’Italia, solo sulla carta, ora serve quella vera.
Uniamoci e lottiamo.
Chiedo a chiunque abbia possibilità tecnologiche di contattarmi via twitter o mail, la nuova guerra si basa su questo, io ho le informazioni ma non so come metterle in pratica.
NORD CENTRO SUD: ESISTE UNA SOLA ITALIA, E LE BANCHE LADRE, I GOVERNANTI SUCCUBI, I MAGISTRATI COLLUSI, L’EURO, LA STANNO UCCIDENDO.
E’ ORA DI RIPRENDERCELA.