In America la maggioranza dei membri del Congresso sono multimilionari. NWO avanza.

 

Per la prima volta nella storia degli Stati Uniti, la maggioranza dei membri del Congresso sono multimilionari, che se la spassano a spese del contribuente, mentre il Paese continua a vivere un gravissimo periodo di stagnazione economica.

Negli Stati Uniti c’è un governo dei ricchi, dai ricchi e per i ricchi, ma che non limita i membri del Congresso nello sprecare  i soldi dei contribuenti in modi mai visti prima in America, neanche fosse la peggiore erede del malaffare italiano: milioni di dollari sono stati spesi per “spese d’ufficio” e sui bisogni di cura dei capelli di senatori, ma molto poco è stato fatto per fermare questo abuso.

Il popolo americano inerme sembra accettare questo fatto, come necessità per far funzionare un Governo, mentre dovrebbero preoccuparsi, e non poco, di essere rappresentati dai più ricchi, contrariamente a quanto successo fino ad ora, rinomati nel mondo come esempio di grande democrazia (anche se su questo avrei personalmente molto da ridire).

Ed invece, quasi a conferma delle teorie sugli Illuminati e sul Nuovo Ordine Mondiale,  il Congresso americano sta rapidamente diventando un club milionario:

      gran  parte dei membri del Congresso sono milionari, secondo una nuova analisi dei dati finanziari personali resi pubblici  dal Center for Responsive Politics.

       Dei 534 attuali membri del Congresso, almeno 268 avevano un valore medio netto di $ 1 milione o più nel 2012, secondo l’informativa depositate lo scorso anno da tutti i membri del Congresso e candidati. Il patrimonio netto mediano per i 530 legislatori attuali che erano in Congresso della scadenza maggio deposito è stato 1.008,767 mila dollari – un aumento rispetto all’anno precedente quando era 966.000 $.

       senza distinzione di parte, i democratici del Congresso hanno un patrimonio netto medio di 1,04 milioni dollari, mentre i repubblicani del Congresso  un patrimonio netto medio di quasi esattamente $ 1 milione.

Chiaramente la ricchezza non dovrebbe essere da impedimento al pubblico servizio.

Tutti gli americani dovrebbero avere questa opportunità. Ma quando si arriva al punto che  solo le  persone benestanti sono stati eletti, allora sarebbe saggio porsi il problema seriamente.

Il  sistema politico americano ha fallito, oppure sta raggiungendo i propri obiettivi più reconditi?

In Italia questa problematica si pone da anni, parlando del finanziamento pubblico ai partiti, che lo difendono con la scusa che altrimenti la politica la potrebbe fare solo chi ha parecchi soldi per finanziarsi. Caso vuole però che se si guardano i redditi di gran parte dei politici italiani, almeno quelli resi pubblici, non sono certo da operaio.

E poi ci si chiede perchè non comprendono la realtà quotidiana che vivono i cittadini, le problematiche economiche che spingono alla disperazione: non la vivono in prima persona, come spiega egregiamente questo articolo dell’Atlantic.

L’America sembra aver perso il controllo sulla spesa pubblica della politica, esattamente come accade in Italia:

– Il Weekly Standard quantifica in oltre cinque milioni di dollari le spese per la cura dei capelli dei senatori negli ultimi 15 anni, oltre ad un conto di oltre quarantamila dollari all’anno per lucidare le scarpe, sei barbieri pagati ottanta mila dollari l’anno (sempre meno che in Italia), il tutto per un centinaio di senatori.

– nell’ultimo anno ogni senatore ha speso una media di circa quattro milioni di dollari per spese personali e d’ufficio, per un totale di oltre quattrocento milioni di dollari.

– i membri del Congresso si sono dotati di grandi vitalizi, certo sempre meno delle scandalose pensioni d’oro italiane, ma è un’inversione di tendenza che fa notizia: un rapporto del Centro Ricerche del Congresso USA dimostra come nel 2011 duecentottanta ex parlamentari sono andati in pensione con medie annue di settantamila dollari, dopo al massimo venti anni di servizio.

Insomma, lo spreco sconsiderato di risorse pubbliche pian piano attecchisce anche il sistema politico americano, mentre il resto del Paese soffre:

– nel 20% delle famiglie americane esistono solo disoccupati

– Un uomo su otto è disoccupato e talmente depresso da non cercare neppure un lavoro

-A causa della mancanza di opportunità economiche, quasi un terzo di tutti gli americani i 18 ei 34 anni vive con i genitori

-Più americani che mai sono stati costretti a rivolgersi al governo per l’assistenza

Ma c’è di più:

# 1  Secondo un’analisi di numeri del governo degli Stati Uniti condotto da Terrence P. Jeffrey, ci sono 86 milioni di lavoratori a tempo pieno del settore privato negli Stati Uniti che pagano le tasse per sostenere il governo, e quasi 148 milioni di americani che ricevono benefici da parte del governo ogni mese. Quanto può ancora durare un sistema del genere?

2 #  Dieci anni fa, il numero di donne americane  che aveva un impiego era doppio rispetto a quelle che non l’avevano. Al contrario, allo stato attuale le donne che ricorrono all’aiuto statale e che non lavorano supera decisamente il numero di quelle lavoratrici.

# 3  Il governo americano ha speso l’incredibile somma di 3.700 miliardi di dollari  in programmi di welfare negli ultimi cinque anni, tanto che i maggiori economisti si aspettano da un momento all’altro la più grave crisi del debito pubblico mai vissuta prima dagli Stati Uniti.

(fonte un interessantissima ricerca di Michael Snyder)

Il Congresso è diventato un club per l’elite ricca, che poco si preoccupa dei cittadini, tanto da arrivare ad un tasso di gradimento di solo il 13%: neppure il Governo Monti dei tempi peggiori raggiunse questo livello.

E nel fratttempo, i grandi speculatori americani si sono ritrovati alla riunione del Bilderberg…

Questo dovrebbe illuminarci sugli Illuminati.

Club Bilderberg 2014: la vigilanza in azione. Svelata l’agenda segreta.

Ce la mettono tutta per convincerci che il Club Bilderberg è solo un incontro tra amici, una sorta di centro sociale di burraco.

Nella realtà, ormai in molti sanno quello che rappresenta in realtà: come scritto più volte, basta fare una ricerca sul blog, trattasi di una conferenza a cui partecipano, su inviti strettamente riservati, coloro che decidono il destino del mondo.

Nulla è dato sapere, tranne il nome degli invitati annuali, ma sui temi discussi assoluto TOP SECRET.

In questi giorni si sta tenendo l’incontro del Club per il 2014 a Copenhagen, all’Hotel Marriot, invitata anche Monica Maggioni, direttore di Rai News 24.

Ma non vi aspettate alcunchè: la prima regola per partecipare al Bilderberg e che non si parla del Bilderberg.

Eppure qualcuno ha scoperto ed avuto il coraggio di divulgare l’agenda segreta dell’incontro: vi consiglio vivamente l’attenta lettura di questo articolo.

Però ho una domanda: se è solo una goliardata tra amici, perchè tutta questa vigilanza schierata, come dimostrano queste foto scattate da Alex Jones?


(altro…)

Perchè oggi alle 21.00 dovete partecipare tutti al Tweetstorm contro l’EU

 

L’Unione Monetaria è un fallimento.

L’Unione Europea come è strutturata in questo momento è un fallimento.

Solo chi vive in Burundi, e forse neanche, non ha questa convinzione.

Oppure chi NON VUOLE SENTIRE, perchè copre poteri finanziari che, come già più volte detto, hanno uno scopo criminale che stanno mettendo in pratica passo dopo passo e che noi DOBBIAMO FERMARE.

Lo scopo?

Non la ricchezza, ne hanno talmente tanta che non sanno più che farsene, non il potere, stesso discorso, anzi, in aggiunta si permettono pure di illudere i camerieri UE stile Monti, Letta e Renzi, facendogli credere che lo divideranno con loro, se seguiranno alla lettera le loro istruzioni.

E questi, affamati di denaro e potere, ubbidiscono perfettamente ai diktat ricevuti.

Ma allora, qual’è lo scopo?

SOPRAVVIVENZA.

Già. Niente di più semplice.

La popolazione mondiale cresce a vista d’occhio e nei prossimi decenni si arriverà ad un punto di non ritorno: le risorse presenti sul nostro pianeta già scarseggiano oggi, non ci saranno per il futuro.

La soluzione?

Ridurre drasticamente la popolazione.

43% di mortalità infantile in Grecia, in aumento, previsione entro 20 anni della riduzione del 20% della popolazione tedesca (e la Merkel sta già preparandosi con i primi provvedimenti che hanno fatto tanto discutere), apertura delle frontiere a popoli che portano virus letali, ebola, per i quali NON esistono al momento rimedi efficaci. 

Potrei continuare all’infinito.

Per la prima volta dalla nascita dell’Unione Europea, oggi, 25 aprile 2014 alle ore 21.00, TUTTI i cittadini europei si riuniranno in un #NOEUROTWEETSTORM. 

Un evento mai accaduto prima, che si svolge per caso nel giorno in cui in Italia si festeggia la LIBERAZIONE dagli invasori ed il sacrificio dei PARTIGIANI che hanno dato la vita per garantirci un futuro.

Allora, è fondamentale esserci, IN LORO ONORE, per dare un segnale INDELEBILE che NOI CITTADINI EUROPEI siamo pronti a riprenderci la nostra libertà, che fermeremo ad ogni costo l’insediamento del Nuovo Ordine Mondiale, che ci vuole schiavi e senza risorse.

Un mondo nuovo è possibile, bisogna lavorarci ma si può ottenere: noi abbiamo un altro obiettivo che ci unisce.

Creare UN MONDO ECOSOSTENIBILE ed ECONOMICAMENTE DIGNITOSO per TUTTI.

Combattere poteri forti, poteri finanziari, caste di ogni tipo.

Perchè sono certa che si può riuscire?

Perchè loro sono POCHI, noi siamo MILIARDI.

E mi auguro che questa sera, alle 21, siano in molti davanti ad un pc per iniziare questa lotta FRATERNA, magari con i propri figli vicini, perchè non è mai troppo presto per insegnare loro il valore immenso della LIBERTA’ E DELLA DIGNITA’.

In questo momento, mentre scrivo come sempre di getto, senza neppure rileggere e perdonatemi se troverete degli errori, provo un sentimento che non so esprimere in un unico concetto ma che cresce ogni giorno di più nel mio cuore e nella mia anima. Un’emozione perchè sono consapevole che siamo di fronte ad un bivio ed è INDISPENSABILE scegliere la via giusta per garantire un futuro ai nostri figli.

Scegliendo quella sbagliata, bisogna avere il coraggio di guardare dritto negli occhi la realtà: IL FUTURO SARA’ DISTRUZIONE ED I NOSTRI FIGLI INCOLPEVOLI NE PAGHERANNO LE CONSEGUENZE.

Quindi.

Stasera tutti in prima linea, come se fossimo nelle trincee insieme ai nostri nonni, ripercorriamo i loro gesti eroici fatti per noi, e facciamolo per i nostri figli: RIPRENDIAMOCI LA SOVRANITA’ NAZIONALE E MONETARIA. DIAMO UN SENSO UNITARIO ALLA FESTA DELLA NOSTRA LIBERAZIONE.

Ore 21.00 Vi aspetto.

 

 

 

 

 

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