La Merkel intercettata dal sistema Prim? Angela: adesso mi inkazzen.

Bene.

Noi poveri ignoranti ai quali i poteri forti danno da credere tutto ciò che vogliono, sappiamo però che il fenomeno intercettazioni è ormai finito fuori da ogni controllo.

Immagino mia mamma intercettata mentre parla con le sue amiche: ma sai che due palle quello che deve ascoltare?

Però gli statunitensi, che superano i tedeschi in fatto di volontà di governare il mondo (mentre i primi si accontentano dell’Europa), questa volta l’hanno fatto grossa.

Da tempo hanno avviato il cosiddetto programma “Prims” nel lontano 2007: trattasi di programma che va ben oltre le intercettazioni telefoniche, ma un vero grande fratello che controlla ogni tipo di comunicazione che avviene sul pianeta, tra social network, mail, comunicazioni voip, ATTENZIONE. Per ottenere ciò, PRISM si serve della collaborazione di vari fra i maggiori service provider, tra cui i principali sono Google, Facebook, Microsoft, Skype, Apple Yahoo, AOL e altri.

T”è capì? Ci sono dentro tutti, e tutti agli ordini dei servizi segreti USA.

Il 2 agosto 2013 un articolo del Süddeutsche Zeitung rivela che le operazioni di PRISM non si limitano al solo spionaggio. Da alcuni documenti di cui è in possesso risulta che i maggiori ISPeuropei e non:

  1. svolgono veri e propri attacchi informatici a reti private
  2. alterano attivamente il traffico utente allo scopo di sfruttare vulnerabilità (tramite exploit) e installare trojan su determinati computercompromettono così sistemi informatici onde ottenerne controllo completo al pc delle vittime.

Gli ISP coinvolti vengono definiti “la Crème de la Crème” di Internet, in quanto da soli hanno controllo quasi totale sul traffico Internet mondiale (fonte Wikipedia)

Ma sai, fino a che intercettano me, è grave perchè entrano nella mia sfera privata, ma fino ad un certo punto.

Però quando salta fuori che IL CELLULARE DI ANGELA MERKEL ERA COINVOLTO NEL PROGRAMMA PRISM E QUINDI INTERCETTATO?

Secondo me Obama è sbiancato immediatamente.

Qui si rischia una catastrofe a livello diplomatico che a confronto lo scoppio di un’atomica potrebbe avere effetti minori.

Angela Merkel ha chiesto immediatamente spiegazioni ad Obama, che prono, ha negato tutto.

“Ma nicht finire qui – dice alla stampa Angela – se scopro che gli sturmtruppen americanen hanno osaten intercettare il mio telefonen, li faccio neri”.

Povera Angela, da fastidio quando calpestano i  tuoi diritti eh?

 

Emendamento 1707

L’emendamento 1707, presentato da Gasparri, Bricolo, Quagliariello, Centaro, Berselli, Mazzatorta, Divina, prevede una variazione dell’articolo 380 del codice di procedura penale che elenca i casi in cui si deve (non si può, si deve) procedere all’arresto in flagranza. Tra i reati per cui si “deve” arrestare non c’era il delitto di atti sessuali con minorenne (609 quater codice penale). Nella proposta attuale chi commette atti sessuali con minorenni e viene sorpreso in flagranza non deve necessariamente essere arrestato se commette un atto sessuale di “minore gravità”. Le forze dell’ordine potrebbero trovarsi nella situazione di cogliere un pedofilo con i calzoni abbassati (o le gonne alzate) ma dovranno decidere, prima di arrestarlo, se quello che sta facendo è di gravità normale o minore del normale.

Minore gravità.

Mi vengono i brividi solo a scrivere queste parole.

All’interno della cosiddetta “legge bavaglio” sull’utilizzo delle intercettazioni blindata oggi alla Camera, un consistente e storico gruppo di parlamentari della destra pdl e leghisti ha presentato un emendamento che introduce nel reato di violenza contro i bambini la “lieve entità” per evitare l’arresto dei criminali e diminuirne la eventuale pena.

Nessun dibattito in aula, niente. Silenzio più totale.
Eppure questo “cavillo” entra a gamba tesa in una delle peggiori piaghe sociali dei nostri tempi ed ottiene l’effetto di tutelare i pedofili. Eh si, perchè togliamoci le fette di salame dagli occhi. Questa è la conseguenza.

Pane al pane e vino al vino si dice. Perfetto. Allora guardiamo in faccia alla realtà.

Un pedofilo viene colto mentre sta palpeggiando un minore? Non verrà arrestato.
Un pedofilo viene colto mentre costringe un minore a palpeggiargli i genitali? Non verrà arrestato.
Un pedofilo viene colto mentre costringe due minori a palpeggiarsi? Non verrà arrestato.
Un pedofilo viene colto mentre scambia filmati pedopornografici? Non verrà arrestato.

Ovvia. Si tratta di abusi sessuali di lieve entità. Mica si parla di penetrazione o sodomia.

Mi sorge una riflessione: quanto c’entra in questo la volontà di tutelare il Vaticano dallo scandalo enorme sulla pedofilia che sta investendo la Chiesa Cattolica?

Cito letteralmente quanto ha scritto Pietro Ancona: Non dobbiamo mai dimenticare che il Parlamento è presidiato da un Commissario della Chiesa Cattolica Monsignor Rino Fisichella che, in occasione dello scandalo della pedofilia, ha difeso strenuamente il Papa e ha parlato dello scandalo come di un “complotto” ordito contro la Chiesa. La Chiesa ha capito che non può più considerare i preti pedofili come semplici peccatori ma come responsabili di reati penali. Dopo la dichiarazione del Papa che attribuisce ai preti pedofili l’attacco alla Chiesa profetizzato nel terzo mistero di Fatima e la decisione di segnalare alle autorità giudiziarie quanti si macchino di questo turpe delitto, si è voluto in qualche modo garantire una relativa impunità, evitare la vergogna dell’arresto se colti in fragranza di reato con la leguleia distinzione tra violenza e violenza lieve? Come si fa a definirla? Quale repertorio di comportamenti possono essere definiti di violenza sessuale lieve? Esiste la violenza sessuale lieve verso i bambini? In che cosa consiste?

E poco per volta in Italia, come in tanti altri Paesi nel mondo, si sta lavorando per arrivare all’impunità di un reato che ho schifo solo a pronunciare: la pedofilia.

BASTARDI.

Io però non smetto di sperare.
Sperare che domani ci si renda conto di questo scempio e si cominci veramente a combattere la pedofilia.
Con pubblici elenchi dei pedofili. Con pene certe ed esemplari, non solo verso i pedofili, ma soprattutto verso chi alimenta questo mercato. Anche con la castrazione chimica, se è l’unico modo per proteggere i minori.

Ai nostri “cari” politici auguro solo una cosa: che non succeda mai nulla che li tocchi direttamente. Sarebbe il modo peggiore per rendersi conto di quanto si sia stronzi a proteggere gli orchi.

A chiunque sta leggendo, è in corso una petizione per abolire questo vergognoso emendamento, perchè un abuso sessuale è un abuso sessuale, non ne esistono di minore gravità!

Qui potete firmare.

n/a