Renzi, era già scritto da mesi: deprezzamento del 10% degli stipendi.

 

Ma davvero c’è ancora qualcuno che crede che Renzi è capitato lì per caso?

Saranno gli stessi che sono convinti dell’esistenza di Babbo Natale.

Era già tutto scritto da mesi, e non lo dico certo io, ma una fonte molto ma molto più autorevole.

UBS il 7 gennaio 2014 pubblica un documento che espone con chiarezza quelle che sono le prospettive dell’Unione Europea per il 2014, e che giustificherebbe di certo il risultato da poco avuto nel referendum in Svizzera.

Apritelo ed andate a pagina 10.

Troverete questo:

Ubs Italia

 

 

 

Tradotto a spanne:

L’Italia è molto indietro rispetto alla Spagna , al Portogallo ed alla Grecia  per la difficoltà delle riforme . Questa paralisi porterà probabilmente a più pressione da parte della Commissione europea al governo per  ridurre il suo  rapporto debito – PIL al 60% del PIL , che sarà probabilmente un limite nel margine di manovra per il bilancio 2015 per lo meno, a meno che Matteo Renzi riesca a girare attorno al percorso di riforma . Questo sarà difficile prima delle elezioni europee del maggio 2014 e delle elezioni, che ci aspettiamo che si terranno nella prima metà del 2015 …..

… Dopo quello che sembra essere stato  il fondo della recessione nella seconda metà del 2013 , l’uscita in Italia dalla EDP significa che le misure di inasprimento fiscale diminuiranno dal 1 % di PIL nel 2013 a circa zero nel 2014 . Ci aspettiamo anche che il paese continui  a rispettare il limite del disavanzo pubblico di Maastricht del 3% .

In aggiunta, la liquidazione degli arretrati di governo pari a una cifra stimata di 47 miliardi di euro entro l’estate 2014 dovrebbe portare ad una crescita del PIL  di circa mezzo punto percentuale nel 2014 . I forti venti contrari che le aziende devono affrontare a causa di tassi elevati (vedi fig . 17 ) sono quindi in parte mitigate…. 

… Il consumatore italiano è  ancora in sofferenza a causa di un calo dei prezzi delle case e un tasso di disoccupazione alto che  difficilmente scenderà in modo significativo entro il 2015 . La stabilizzazione del tasso di disoccupazione e la fine del risanamento di bilancio  ​​dovrebbe contribuire a stabilizzare i consumi nel 2014…
 
Sul versante commerciale, la recessione è stato determinante nel trasformare disavanzo delle partite correnti in Italia , che a sua volta ha sostanzialmente ridotto la dipendenza dell’economia italiana sugli investitori stranieri . Una parte significativa di questo miglioramento , tuttavia , nato perché le importazioni sono diminuite a causa della recessione , è una situazione che si dovrebbe invertire . Purtroppo , l’Italia è venuta meno alla regolamentazione dei costi unitari del lavoro , che sono troppo alti dato che gli aumenti salariali del passato non sono in linea con i guadagni di produttività . 

Infatti , il Fondo Monetario Internazionale ( FMI) stima che un deprezzamento del 10 % dei salari è necessario per risolvere il problema della competitività .

Sebbene le misure per affrontarlo siano una priorità chiave di Renzi , dovrà probabilmente percorrere una strada in salita.

Poniamoci un paio di domande.

Come faceva l’UBS a parlare di Renzi in uno studio che sicuramente è stato pubblicato il 7 gennaio, ma predisposto almeno un mese prima?

Secondo: il deprezzamento degli stipendi del 10%, come verrà introdotto da Renzi?

Toglietevi le fette di salame dagli occhi.

Era già tutto deciso.

Dignità.

Basta essere vittime. Diventiamo protagonisti della nostra vita.

Meccanismo di Risoluzione Unico: l’Italia sta regalando la sovranità all’Europa

Nessuno ne parla.

I media parlano della liason di Hollande, piuttosto che del golden globe vinto, gossip invece che informazione.

E nel silenzio assordante, il Governo Letta sta consegnando le chiavi della nostra sovranità ai vertici della BCE (non eletti) ed alla Commissione Europea.

I documenti pubblicati dal sito euinsider.com, dimostrano senza possibilità di dubbio, che all’Europa vengono consegnati poteri fino ad ora impensabili per quanto riguarda la cosiddetta “Unione Bancaria”, mentre la Troika controlla da tempo ormai tutte le politiche fiscali per il risanamento dei bilanci degli Stati in maggiore difficoltà.

Ma quello che è nascosto, anche male, in questo nuovo trattato, consente a commissioni nominate ad hoc di avere potere decisionale inappellabile sulla liquidazione di una banca, a scapito ovviamente di coloro che le banche sono costrette ad utilizzarle.

Costruire steccati tra le attività bancarie “crea ostacoli all’esercizio delle libertà fondamentali e distorce la competizione nel mercato interno”, recita il testo del trattato intergovernativo per un Meccanismo di Risoluzione Unico (SRM).

I membri dell’SRM sono solo 5 potentissimi , esclusi da qualsiasi tipo di controllo perchè tutti i documenti su cui lavorano sono secretati per legge. E le loro decisioni non potranno essere contrastate dagli Stati Membri, e pertanto le nostre banche sono nelle mani di cinque personaggi sconosciuti ai più.

Se un Istituto bancario appare in difficoltà, l’SRM può deciderne in qualsiasi momento ed in qualsiasi modo la liquidazione: questa è la spiegazione per cui l’ABI ha annunciato che anche quest’anno le banche opereranno un credit crunch selvaggio.

Il processo inizia con la decisione di mettere in liquidazione una banca. Da quel momento in poi, potrebbe essere applicata una delle scelte seguenti: la banca potrebbe essere venduta o ricostituita sotto una nuova gestione; i suoi attivi potrebbero essere trasferiti a istituti-ponte (bad banks); gli attivi potrebbero essere venduti; o, con il bail-in (prelievo forzoso), i debiti nei confronti degli obbligazionisti e dei risparmiatori potrebbero essere cancellati o convertiti in azioni. In aggiunta, si può attingere al fondo di risoluzione.

I creditori privilegiati in caso di una banca insolvente saranno i possessori di debiti assicurati  e tutti i debiti con maturità inferiore ai sette giorni. Non si dice esplicitamente che i derivati sono sacri, ma di fatto lo si stabilisce.

Onde evitare lo scandalo del prelievo forzoso accaduto a Cipro, la UE sta facendo tutto in fretta e di nascosto, contando che fino ad ora i Governi hanno sempre ratificato ogni trattato senza neppure leggerlo, e contano di farlo passare prima delle elezioni europee di maggio 2014, perchè una presenza in Parlamento antieuropeista bloccherebbe il tutto.

Mi chiedo: ma quanto ancora dovrà succedere affinchè gli Europeisti convinti capiscano che l’Europa e l’Euro è la nostra tomba?

n/a