La prima auto non si scorda mai

Leggo ora che secondo un recente studio condotto in Gran Bretagna, le persone tendono a ricordare più la loro prima auto che la persona con cui si son scambiati il primo bacio o di cui si sono innamorati.

Più precisamente, su un campione di 1000 persone, il 97% ricorda la marca e il modello della prima vettura, mentre solo il 90% ricorda il nome della prima ragazza che ha baciato o di cui si è innamorato.

Ok. Pare appurato che il campione non fosse di 1000 persone, ma di 1000 uomini. Questo potrebbe spiegare il risultato.

Gli uomini infatti hanno una strana forma di memoria: ricordano sempre di coccolare la loro macchina, molto più di quanto facciano con la propria moglie. La riempiono di carburante, la puliscono, la lucidano… eppure se la consorte va dal parrucchiere oppure si dedica qualcosa, non solo non si accorgono dei risultati, ma brontolano per la spesa.

Però signore, ammettiamo anche le nostre pecche, in barba alla lotta perenne per la parità dei sessi: il 99,9 periodico percento di noi è convinta che per cambiare i dischi dei freni bisogna versare un obolo alla Siae, che il diesel sia una marca di jeans e che l’immobilizer è una specie di buttafuori.

Non possiamo quindi lamentarci se il sesso maschile si ricorda più del rombo della sua prima macchina che del primo bacio, magari dato per non sentirsi l’ultimo degli sfigati.

Approfittiamone invece per migliorare la tecnica di seduzione: impariamo fin da piccole le basi di una minima conoscenza automobilistica, per trasformare la vettura dell’amato in un’alcova difficile da dimenticare.

E se, nonostante tutti questi sforzi, l’amato continua a dimostrare una scarsa capacità di metterci al di sopra della sua adorata quattro o più cilindri, bè, grazie alle nostre nuove conoscenze non faticheremo certo a conquistare qualcuno più interessante ai nostri occhi.

Per finire: non ricordo con precisione il nome del primo ragazzo che ho baciato, ho in mente il frangente, la classica festa di compleanno tra quindicenni, ed il fatto di voler infrangere tabù e proibizioni.

E’ certo però che ricordo perfettamente la mia prima macchina, Fiat Panda 4 x 4 bianca con fascioni neri: in effetti, impossibile dimenticarsi quelle uscite cantando a squarciagola Terra Promessa di Ramazzotti…

Debbo iniziare ad avere una crisi d’identità? 😉

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