Onorevoli assenti alla discussione sul taglio dei rimborsi elettorali? E’ istigazione a delinquere

Oggi alla Camera è iniziato il dibattito per il taglio dei rimborsi elettorali ai partiti.

Dopo tutti i proclami post-risultati delle ultime Amministrative, ci si aspetterebbe che i nostri Onorevoli abbiano capito che è finito il tempo delle chiacchere: I CITTADINI ESIGONO FATTI.

E i fatti puntualmente arrivano: la presa in giro di tutti i cittadini.

Eh si, perchè la foto qua sopra rappresenta coloro che erano presenti in Aula per il dibattito: un numero compreso tra 10 e massimo 15 deputati. Su 630 eletti, circa l’1,5%. Consiglierei la lettura del bellissimo articolo di Mattia Feltri su La Stampa: in aula erano presenti più scolaresche che Deputati.

Siamo oltre la vergogna.

Mentre a noi aumentano le accise sulla benzina, l’iva, introducono l’Imu, aumentano le addizionali comunali e regionali, i ticket sanitari, l’inflazione… e potrei continuare.

LORO.

Dopo gli annunci del day after elettorale, boicottano la discussione in Aula tramite la quale dovrebbero finalmente dare IL BUON ESEMPIO.

Adesso voglio sapere.

L’articolo 414 del nostro Codice Penale descrive il reato di istigazione a delinquere:

Chiunque pubblicamente istiga a commettere uno o più reati è punito, per il solo fatto dell’istigazione:
1) con la reclusione da uno a cinque anni, se trattasi di istigazione a commettere delitti.
2) con la reclusione fino a un anno, ovvero con la multa fino a lire quattrocentomila, se trattasi di istigazione a commettere contravvenzioni.

Viste le vessazioni a cui sono sottoposti quotidianamente i cittadini, i suicidi, la disperazione, la disoccupazione, il fatto di sbattersene così sfacciatamente e di disertare la discussione sulla proposta di legge che prevede il taglio dei rimborsi elettorali, dopo un referendum che ne aveva sancito l’abolizione, non è forse una pubblica istigazione verso i cittadini esasperati?

In questi giorni abbiamo avuto attentati a dirigenti pubblici, ad Equitalia, disperati che prendono in ostaggio dipendenti delle Agenzie delle Entrate… non è forse istigazione a delinquere nei loro confronti questo atteggiamento?

Attenti. Perchè se esistesse il fondamento giuridico del reato in questo frangente, tutti gli assenti potrebbero essere condannati alla reclusione da uno a cinque anni. Certo, sempre che l’Aula a fronte di una richiesta di autorizzazione a procedere dovesse votare favorevolmente. E chissà come mai, in questi casi… l’Aula è sempre piena.

Ma con che coraggio vi guardate allo specchio alla mattina?

Caro Monti, se tutto va bene siamo rovinati.

Faccio un piccolo sunto di quello che una semplice cittadina come me ha visto negli ultimi giorni.

1. Il Premier Monti si dice amareggiato dai continui attacchi che deve subire e dichiara di passare notti solitarie alla ricerca della soluzione sui debiti commerciali della Pubblica Amministrazione.

Bè, se la sua mente tecnica ed economica ha saputo solo partorire una tassazione sulle bevande gassate, Monti dormi che è meglio.

2. La Fornero spocchiosa ammette candidamente: si, sui più deboli siamo un po’ ritardo.

Ma si Fornero, giusto quel zichinino, in ritardo nell’aiutare ma precisi e puntuali nel tassare. Continuate a ritardare ancora un tantino, il problema si risolve da solo: prima o poi muoiono, e sai che risparmio anche sulle pensioni.

3. Giorgio Napolitano, vispissimo Presidente della Repubblica, ridicolizza i risultati del M5S alle amministrative: “Di boom ricordo solo quello degli anni Sessanta in Italia, altri boom non ne vedo”.

Piccola ammissione del nostro Presidente: dagli anni 60 in avanti, demenza senile.

4. Equitalia è sotto attacco un po’ ovunque. Pacchi bomba, molotov, occupazioni d’uffici, pestaggi di funzionari, guerriglie. L’esasperazione è alle stelle. Per placare gli animi, il Ministro degli Interni “Zia Clara” Cancellieri ha pronta la soluzione: vi mando l’esercito.

Cancellieri, Cancellieri… l’esercito? Quello che grazie ai tagli lineari è rimasto persino senza benzina? Ah no, si riferirà ai Bersaglieri che arriveranno correndo accompagnati dal suono delle loro fanfare. Complimenti Cancellieri, con le buone si ottiene tutto, ma con le minacce e la forza anche di più, vedi Equitalia: evviva il dialogo.

5. La benzina negli ultimi 12 mesi ha subito un aumento del 20,9%, livello più alto dal 1983. Ma le menti eccelse che abbiamo al Governo non hanno considerato che l’aumento dell’imposizione fiscale sulla benzina avrebbe provocato un tracollo dei consumi e quindi delle entrate dell’Erario. Dati alla mano mancano circa 3.3 bln di Euro all’appello.

Chissà se Napolitano avrà sentito questo boom… Complimentoni ai tecnici al Governo: hanno persino autorizzato una nuova accise in caso di necessità per la Protezione Civile. Hanno studiato tutti con il Trota?

6. La Fornero. Si, sempre lei, la mia preferita. Dopo le accuse alle famiglie di far lavorare i figli per pagare i mutui, dopo gli insulti ai giovani ritenuti bamboccioni ignoranti, la dose settimanale della supposta Fornero si riversa sugli uomini: “Maschi, lavorate più in casa”.

Ma lo vedete com’è lungimirante la Fornero? Preoccupata di trovare un aiuto concreto alle fatiche quotidiane di milioni di donne, con la riforma del lavoro sta pensando a lasciare a casa gli uomini il più possibile per poterle aiutare. Brava Fornero, brava. Mi raccomando, non mi deludere: questa settimana incazzati con i bambini che si ammalano facendo lievitare le spese sanitarie.

7. La Merkel perde le elezioni in casa. Lo spread va alle stelle.

No, io sono una persona comune, non capisco. Perde la Merkel e riesce a mettercela in quel posto lo stesso?

8. A marzo secondo Bankitalia il debito pubblico ha toccato la cifra record di 1.946 miliardi di Euro. Da quando è in carica il Governo Tecnico di Monti, nonostante le tassazioni, la lotta all’evasione e gli annunci di tagli, il nostro debito aumenta di circa 18 miliardi al mese.

Dunque, fatemi capire. Abbiamo messo al Governo una massa di professoroni per salvare l’Italia dal default, i professoroni hanno messo tasse ovunque e per i tagli hanno detto agli italiani, aiutateci voi (ah, per la cronaca sono stati assunti 10 mega funzionari per leggere e smistare le idee di taglio che i cittadini stanno scrivendo sul sito del Governo); abbiamo Equitalia e Befera che trattano i cittadini morosi peggio di pluripregiudicati assassini; per andare a fare la spesa devi chiedere un mutuo ma tanto le banche non te lo danno; le banche italiane stanno registrando utili sopra ogni aspettativa, forse perchè i cittadini devono ipotecarsi la casa per pagare l’Imu; abbiamo un numero enorme ancora non ben quantificato di esodati che si troveranno senza lavoro e senza pensione per cinque o sei anni, senza contare i pensionati che non si vedono adeguata la pensione al costo della vita, l’inflazione è in orbita ed i consumi sono sottoterra, le aziende chiudono ogni giorno, ci sono persone che si suicidano per la crisi… E TUTTO QUESTO NON E’ SERVITO A UN CAZZO????

9. Il Governo annuncia un grandioso piano per la crescita: 2,3 miliardi al Sud.

Ecco. Adesso manca l’annuncio del Ponte sullo stretto di Messina e la fiera delle banalità è completa.

10. Arrivo all’ultimo punto, non perchè non ce ne siano più ma perchè mi sta montando una rabbia immensa. Il Governo di tecnici ha nominato altri supertecnici per procedere alla revisione della spesa pubblica: oggi la comunicazione dei primi provvedimenti. Si parte dalla sanità, previsti tagli per circa 17.160 strutture. Forse ma forse poi si toccheranno anche le auto blu, ma non si sa in che termini.

Taglio dell’istruzione pubblica? Ce l’ho. Taglio della sanità? Ce l’ho. Taglio delle pensione? Ce l’ho. Coraggio Monti, questo è il ritratto dei cittadini che consegni al futuro: ignoranti, moribondi ed affamati.

CARO MONTI.
SE TUTTO VA BENE, SIAMO ROVINATI.

Lo Stato diventa strozzino solo quando tocca i ricchi evasori

Ha fatto notizia il blitz di fine anno della Guardia di Finanza a Cortina: sono state trovate persone con redditi dichiarati risibili girare in Ferrari, società in grave perdita possedere autovetture ben oltre il lusso, negozi e ristoranti hanno registrato minimo il 300% in più di scontrini fiscali e ricevute emesse.

Bè, dai nostri politici ci si aspetterebbe un plauso per questa operazione.

Invece no.

Praticamente da ovunque si levano voci di indignazione. Si inneggia allo Stato di Polizia, allo Stato strozzino, addirittura c’è chi ha annunciato azioni legali per i danni d’immagine subiti.

Alla Santanchè il premio assoluto per la migliore perla: “trovo sbagliato colpire la ricchezza”.

Cara Santanchè, Le faccio presente che in Italia MAI prima d’ora si è colpita la ricchezza di cui Lei è notevole rappresentante. In Italia si è sempre preferito affossare chi ricco non è, ma le tasse le paga.

E’ vergognoso che si parli di Stato strozzino di fronte a simili dati di evasione fiscale. Bisognerebbe avere la decenza di tacere.

Lo Stato è strozzino quando fa sostenere una pressione fiscale del 45% ai cittadini onesti, quando permette legalmente ad Equitalia di vessare coloro che dichiarano ma che momentaneamente hanno problemi di liquidità e chiedono dilazioni, trovandosi a pagare fino al triplo di quanto inizialmente dovuto e subendo toni ed azioni degne della Gestapo. Lo Stato è strozzino quando annuncia di alzare l’Iva sui beni alimentari di prima necessità, quando aumenta le accise sulla benzina, quando reintroduce i ticket sanitari, quando decide che possedere una casa significa avere un reddito, quando aumenta le imposte di bollo, quando obbliga pensionati ad aprire conti correnti, quando consente agli enti locali di aumentare a proprio piacimento le imposte.

E perchè lo Stato diventa strozzino?

Perchè esistono RICCHI EVASORI TOTALI che girano in Ferrari, si permettono vacanze da nababbi, comprano in negozi che non fanno scontrini e vanno a mangiare nei ristoranti di lusso che non emettono ricevute fiscali.

Per questo, non posso che auspicarmi non una ma centomila nuove Operazioni Cortina. 

 

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