Usurata da una banca, lo Stato ti abbandona.

Proprio oggi ho ricevuto la messa in sofferenza della mia posizione con una banca con la quale lavoravo dal 1994, che ho citato civilmente a marzo di quest’anno, dopo che a settembre siamo giunti alla revoca del fido ed alla pretesa della sottoscrizione di un piano di rientro che conteggiava TRIMESTRALMENTE un interesse da loro conclamato dell’11,50%, che su un piano di riento è un furto.

Perchè ho citato la banca?

Semplice.

Ho fatto periziare il mio conto ed ho scoperto che questa banca, che non mi ha rinnovato il fido di circa 70.000 €, nel corso di tutti questi anni mi ha RUBATO, perchè questo è l’unico termine idoneo a descrivere la situazione, più o meno 122.000 € di interessi, dei quali almeno la metà affetti da usura della peggiore specie, quella ex art. 644 c.p. co, 3, ovvero l’usura penale applicata in stato di bisogno.

Sapete cosa succede in questo caso?

La legge prevede che si possa chiedere l’annullamento del contratto con richiesta contestuale di rimborso di ogni corrispettivo versato saldo le imposte di legge.

Questi truffatori, che incassano milioni di euro annui di premi, forse per aver scoperto il modo di fregare i cittadini, verrebbero costretti a restituirti ogni signolo euro di interesse, le spese per bonifici, per il pagamento di rid e via discorrendo, TUTTO.

E loro come si difendono?

Al posto di dirti, scusa, abbiamo sbagliato, siamo pronti, non dico ad affrontare una pena concreta che sarebbe il minimo, quanto meno a restituirti quello che ti abbiamo tolto.

E invece no, ti mettono in sistema creditizio in sofferenza, di modo che qualunque altra banca con cui hai rapporti ti chieda l’immediato rientro.

Portandoti inevitabilmente alla chiusura dell’attività, alla perdita di posti di lavoro, BEN PRIMA CHE QUESTI DELINQUENTI PAGHINO PER LE LORO MALEFATTE.

E lo Stato cosa fa in tutto questo?

‘Na beata minchia.

Perchè la banca è un ente giuridico, e come tale non puoi neppure chiedere accesso al fondo antiusura, che invece ti verrebbe aperto se il tuo strozzino fosse una persona fisica.

Chiariamo bene, perchè questo concetto deve entrare nella mente di tutti.

Se tu ti trovi in difficoltà, e ti rivolgi ad uno strozzino, che pretende interessi al di sopra del tasso d’usura, e trovi il coraggio di denunciarlo, non solo questo si passa un bel quarto d’ora e finisce in carcere, ma tu sei tutelata dallo Stato perchè ti viene permesso per un anno, allungabile a 36 mesi nei casi più gravi, di non pagare mutui, finanziamenti ecc. senza conseguenze, ed in aggiunta lo Stato ti rimborsa quanto ti è stato usurato per poter tornare ad una vita dignitosa.

Nel caso delle banche invece, lo Stato non permettere l’accesso al fondo antiusura perchè non si ha la certezza di chi in effetti ha praticato questa attività.

In soldoni, nel primo caso metti un pedofilo a controllare un asilo, lo beccano, lo fanno nero. Nel secondo caso, ne metti un plotone di pedofili, li beccano, fingono di non vedere e tacciono.

Bè, io piango, soffro da due anni, probabilmente verrò costretta a chiudere l’attività, ma pagherò tutti i miei debiti, e non mi fermeranno, perchè NESSUNO debba vivere quello che sto vivendo io, che mi ha ridotto in uno stato che di dignitoso ha ben poco.

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