Questa mi ha davvero fatto sorridere.

Premetto.

Io non voto nè voterò mai alle Primarie, ma ho tutto il rispetto per chi lo fa.

Nelle ultime, a partire da Veltroni, si sono un po’ copiati gli slogan americani di Obama.

Questa volta però si casca male, perchè Obama non è in campagna elettorale.

L’altro giorno mentre mi stavo recando al Pirellone, ho notato Milano tappezzata da questi manifesti:

Perdonatemi, ma non ho potuto fare a meno di ridere. Ma chi sono i pubblicitari di campagne di questo tipo????

Leggetelo di seguito: l’8 dicembre io voto perchè le primarie sono aperte.

Bè, certo, con una motivazione del genere, capisco che non si possa fare a meno di andarci e pagare 2 euro.

Ma da qui all’8, visto anche l’hashtag di Twitter, hai visto mai che qualcuno metta una RAGIONE PLAUSIBILE PER VOTARE e che i manifesti cambino di conseguenza?

Questo la direbbe ancora più lunga sullo stato pietoso in cui si trova la nostra politica, che non sa dare neppure una ragione per votare se non “sono aperte”.

E intanto il Paese sprofonda nella merda.

Per chi crede ancora a Babbo Natale, ecco chi è Renzi, altro che si cambia verso.

Oggi il caro Matteuccio Renzi, che sembra il figlio illegittimo di Bruno Vespa con gli stessi nei ma solo più giovani, si è preso la sua bastonata. Per fare il figo, a parole, ha dichiarato che le dimissioni del Ministro Cancellieri imparentata Ligresti dovevano essere un atto dovuto, ma il PD l’ha sbeffeggiato mettendola sull’altare come una martire.

Conseguenze?

Semplice. Letta Bilderberg ha dimostrato di avere più palle ed ossequi del povero camperista, ed ha vinto una battaglia importantissima.

Ma per chi crede che Matteo Renzi rappresenti il nuovo, solo perchè si è inventato il termine “rottamatore” (quanto meno non ha imitato il veltroniano traduttore delle campagne di Obama), mi assumo il compito di dire la verità: Babbo Natale non esiste e Matteo Renzi è uno dei giovani peggiori nato dai vecchi politici.

Cambiamo verso.

Ma è una frase da interpretare, perchè potrebbe anche essere al posto del fu-fu dalemiano l’accento toscano del nostro.

Certamente NON SIGNIFICA cambiamo l’Italia, con fatti e non parole a Vanity Fair, perfetto palcoscenico per un edonista.

Forse non tutti sanno che Matteo Renzi, che ad un certo punto ha scelto il silenzio, l’ha fatto per un motivo semplicissimo: stavano uscendo i suoi scheletri dagli armadi, di quantità tale da prolungare Halloween per almeno cinque giorni.

Faccio un elenco, che non sarà breve, del nome di tutti questi scheletri, che rendono ridicolo Matteuccio nella nuova veste di moralizzatore che si è dipinto addosso:

  1. è stato condannato dalla Corte dei Conti per abusi d’ufficio per lui e la sua cricca: mentre era a capo della Provincia di Firenze, è stato accertato che il Matteo nazionale piazzava in posti pubblici amici ed amiche senza arte nè parte (qui trovate per bene la sentenza di condanna)
  2. da diverse notizie che arrivano dalla giunta comunale di Firenze, facilmente reperibili in rete, il sciur Renzi lascerà la carica con un buco, oltre che nelle strade e sui ponti, nelle casse comunali di oltre 1 miliardo di euro. Peccato che quando è stato eletto lui Firenze era in attivo.
  3. direttamente unito al punto precedente, il nostro è andato ad elemosinare a Berlusconi alla corte di Arcore, allora ancora Premier, un occhio economico di riguardo per Firenze, per coprire il suo vizietto chiamato in politica “clientarismo”
  4. forse perchè crede di essere il delfino del Re Sole Napolitano, si permette di tappezzare di manifesti l’intera città di Roma, chiede scusa ma non paga le tasse d’affissione (si sa, il camper ha costi di gestione alti, era rimasto sgranato). Ma per non tradire il motto “predica bene, razzola male” il sindaco Renzi multa, rimuove e pretende il rimborso per i manifesti abusivi a Firenze, ma poi a Roma è lui che non solo evade le dovute tasse, ma arreca direttamente un danno agli onesti cittadini che hanno invece pagato correttamente il tributo dovuto. Purtroppo per lui, in molti hanno fotografato e messo in rete i manifesti abusivi, e Renzi e il suo staff internettiano chiedono scusa. Ok. Ma per cambiare verso, dovrebbe dare il buon esempio, e dimostrare rispetto almeno per l’art. 15 del regolamento comunale di Firenze, che prevede sanzione fino a 1500 €, rimozione forzata e pagamento delle tasse dovute. 
  5. La corte dei Conti non molla, e mette in mora Renzi per irregolarità per almeno 1,5 milioni di euro        
  6. La Nazione, giornale storico di Firenze, comincia a parlare nel 2012 di bunga bunga anche a Palazzo Vecchio, Renzi e la giunta tremano, ma la cricca di Renzi riesce a non far diffondere troppo la notizia, che però la rete non dimentica
  7. La procura di Firenze apre un’indagine per verificare cosa c’è di vero nelle denunce sugli sperperi di Matteo Renzi all’epoca in cui era presidente della Provincia e aveva creato un carrozzone, la Florence Multimedia, che ha speso 9,2 milioni di euro dal 2006 al 2009 pagando fatture – come ha scoperto il Fatto – a un’impresa privata di Matteo Spanò, già manager della stessa Florence e amico di Renzi. Si parla di peculato, mica pizza e fichi.
  8. Tramite la fondazione Big Bang, vengono pubblicati i finanziatori della campagna elettorale di Renzi, per la maggior parte imprenditori e finanzieri. Tutto questo dovrebbe servire a spiegare come potrebbe funzionare la politica senza il finanziamento pubblico ai partiti. Leggere di ricchi imprenditori, manager e finanzieri che donano anche centomila euro a un politico per aiutarne la scalata non può non far sorgere una semplice domanda: “Cosa ci guadagnano?”
  9. Ha speso 70.000 € per due viaggi in Usa, fatto il mutuo alla moglie e spese folli troppo lunghe da scrivere, leggetele qua
  10. E infine, giusto per fare cifra tonda, il maxi scandalo per il tunnel Tav di Firenze, voluto da Renzi, del tutto inutile e costato 900 milioni di euro

E queste sono solo gli illeciti conosciuti.

CAMBIAMO VERSO. CON RENZI RESTA LO STESSO, ANZI PEGGIO. MEGLIO LASCIARLO GIOCARE ALLA RUOTA DELLA FORTUNA E LIBERARCENE SUBITO, PRIMA CHE FACCIA ULTERIORI DANNI…. EHM… CERTO… A MENO CHE NON SIATE SUOI AMICI ALLORA UNA POLTRONA COME VICE QUALSIASI MINISTRO SARA’ GARANTITA.

         
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