Io credo che esistano dei segni divini.
Segni di un’entità ultraterrena, poco importa la distinzione tra le varie religioni: sono lì, a disposizione di tutti.
In Giappone ce n’è uno, nitido.
Martoriato dallo tzunami, questo albero ribattezzato “albero del miracolo” è l’unico rimasto degli oltre 70 mila che si trovavano vicino alla spiaggia di Rikuzentakata.
La pineta è stata distrutta dall’onda anomala, come pure la cittadina, ma lui no, è ancora lì, forse un po’ malandato ma c’é.
Traggo spunto per augurare una Pasqua di speranza e di rinascita per tutti.
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