La Ue svela il suo lato sexy: il video di una ragazza tra i maschi nudi crea uno scandalo. Ecco il video che ha scatenato la polemica

Una bellissima ragazza di 23 anni entra nello spogliatoio maschile della palestra, si sfila le scarpe col tacco e avanza sicura verso l’interno. «Ma cosa succede?», sembrano chiedersi i tanti uomini, tutti mezzi nudi, che la vedono intercedere con passo sicuro verso la zona docce. Sembra l’inizio di un film a lucci rosse, in realtà è l’ultimo spot dell’Unione europea. La pubblicità a destinata a sollevare polemiche. La Ue comunque sembra averci fatto l’abitudine e, dopo le critiche sul video-scandalo per promuovere il cinema europeo, svela di nuovo il suo lato sexy.

Lo spot continua con la ragazza che si dirige nella zona docce, dove un bel ragazzo si sta sciacquando sotto un abbondante getto d’acqua. Si ferma davanti a lui. Lo guarda intensamente. Si china. Tutto lascia pensare a una bollente scena d’amore. Ma poi, proprio quando nessuno se lo aspettava più, arriva il colpo di scena: Sarah, così si chiama la ragazza, solleva le braccia, svita la cipolla della doccia, inserisce nel tubo un piccolo anello di plastica verde e se ne va, lasciando il ragazzo di stucco. L’inquadratura si chiude per poi riaprirsi sul primo piano della giovane donna: «Sarah, 23 anni, imprenditrice. La sua azienda ha inventato un anello di plastica che riduce il consumo d’acqua del 50%», si legge nella didascalia che compare sotto a un sorriso malizioso. E ancora: «Immagina quello che puoi fare, il tuo mondo, il tuo business».

In un comunicato della Commissione Ue spiega esattamente qual è la funzione del video: «Il tuo mondo, il tuo business – si legge nella nota – è una campagna che vuole indurre i giovani a diventare quel genere di imprenditori di cui la nostra società ha più bisogno: creativi dinamici e determinati a creare un mondo migliore». Lo spot, che secondo quanto riferisce Bruxelles «si rivolge a un pubblico di un’età compresa tra i 16 e 19 anni», è stato realizzato dalla direzione generale Industria dell’esecutivo Ue e dalla Junior Achievement-Young Enterprise un’associazione che ha lo scopo di promuovere l’imprenditoria giovanile nell’Ue. In Rete c’è chi non ha apprezzato molto il video e chi, invece, lo ha trovato davvero divertente.

Giudicate voi… personalmente non lo trovo niente male 😉

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