Il senso di Giustizia all’italiana.

Ieri ho scritto un articolo su Fabrizio Corona, usato come esempio, ma pochi l’hanno compreso.

Esempio sul senso della Giustizia all’italiana.

Si, perchè per quanto lui sia stato considerato colpevole, e chi si è interessato del caso, ha letto gli atti dei tribunali come la sottoscritta, si renderebbe conto che la pena è stata assolutamente fuori luogo, il bad boy è stato condannato grazie ad una grande propaganda televisiva e di stampa che ha dipinto una persona che ha sbagliato e sta pesantemente pagando, come un delinquente dei peggiori.

A poco serve far ragionare le persone “programmate”: la maggior parte dei reati riconducibili a Corona, per i quali tra l’altro ci sono state anche assoluzioni e non luogo a procedere, sono stati depenalizzati da Renzi perchè non comportano il superamento della pena di cinque anni.

Io cerco sempre di capire, e di chiedermi il perchè.

Perchè nel suo come in tanti altri casi medatici, la Giustizia è stata così celere da non consentire l’intervento della prescrizione?

In un Paese dove processi per mafia, vedi Andreotti, si protraggono per decenni, arrivando ad assoluzione per sopraggiunta prescrizione, come è possibile che la macchina giuridica si metta in moto con tanta velocità se non per distrarre da qualcosa di ben più grave?

Parliamoci chiaro. Forse chi non ha contatti con il mondo dello spettacolo non si rende conto che le paparazzate sono preparate a tavolino, chi non  vuole essere fotografato non ha problemi, evita i luoghi dove sa che ci sono i fotografi. Forse non si sa che qualunque paparazzo, se ha in mano una foto compromettente, prima di proporla alla stampa la offre al diretto interessato, che se vuole la acquista. Potrei fare nomi di persone viste con i miei occhi decidere di propria spontanea volontà di comprare quelle foto, con estrema tranquillità e senza alcun tipo di estorsione. E sappiate pure che quello che faceva Corona, ora lo fanno tantissimi altri, perchè non sono perseguiti?

Mi sono presa della fan di Corona, addirttura del mio desiderio di diverntarne amante (no grazie, sono a posto)insulti, ma ormai ci sono abituata. Mi viene da chiedere se personaggi pubblici del calibro di Celentano, Fiorello, Travaglio, tanto per fare alcuni nomi, che si sono mossi da mesi per chiederne la grazia, abbiano le stesse intenzioni, troppa concorrenza 🙂

In realtà l’obiettivo era completamente diverso: aprire gli occhi su quello che tv e stampa ci vogliono far credere, per distrarci dai VERI DELINQUENTI.

Pensiamo al caso di  Mario Patitucci: arrestato dopo le proteste del 9 dicembre 2013, dopo una perquisizione all’americana e condannato per direttissima a 8 mesi per una pistola giocattolo di plastica, acquistata in cartoleria. Che reati avrebbe commesso? Ha protestato con una pistola giocattolo, ah si, ENORME REATO. Non si sa bene in che codice, non certo in quello penale italiano, ma lui la galera l’ha fatta.

Quanti sono i cittadini INNOCENTI che subiscono una limitazione della libertà senza motivo? Quanti sono in carcere da INNOCENTI, con gli stolti pronti a puntare il dito, stesse persone che poi inveiscono contro una Giustizia che non funziona quando tocca a loro. IPOCRITI.

Andiamo oltre.

Per restare sui reati dei cittadini, la Franzoni trucida il figlio e dopo 7 anni è fuori, un romeno ubriaco e senza patente investe ed uccide un padre ed il figlio di 7 anni, arresti domiciliari in attesa di giudizio, sparito dalla circolazione; Alberto Stasi assolto con forma dubitativa ed ora rinviato di nuovo a processo per l’uccisione di Chiara Poggi, gira allegro senza essersi fatto un solo giorno di carcere. Arriviamo al caso Cucchi ed Uva, tutti assolti e due vite perse in modo vergognoso, vittime sacrificali senza NESSUN COLPEVOLE.

Sono solo piccoli esempi, nei potrei elencare a centinaia. Ad esempio, chi risarcisce il danno esistenziale oltre che patrimoniale di Patrick Lumumba, calunniato da Amanda Knox, finito in carcere da innocente?

Anche in questo caso, la macchina mediatica si è messa subito in moto contro l’uomo nero, sbattuto in prima pagina ovunque come un mostro, un assassino, e su queste basi è stata costruito un caso assurdo, salvo poi scoprire che si trattava di una menzogna, eppure nessuno ne ha parlato.

Premesso che chiunque abbia commesso reati sia giusto che paghi, esistono però delle normative che prevedono che tra la pena maggiore e quella minore si opti sempre per quest’ultima (cosa non avvenuta per Corona, per Patitucci che non ha fatto alcun reato, per Lumumba) e che la custodia cautelare preventiva abbia dei limiti e si renda necessaria solo in caso di pericolo di fuga o di inquinamento di prove (giustissima nel caso di Corona quando fuggì in Portogallo, ingiustificabile quella richiesta ed ottenuta da Woodcock all’inizio delle indagini di Vallettopoli, non applicata per la Franzoni che ha persino subito un processo per calunnia, proprio perchè ha cercato di spostare le indagini accusando innocenti ed ha prodotto prove false grazie a Taormina, non applicata a Stasi che è stato libero di cancellare di tutto e di più, creando il legittimo dubbio che ne ha portato all’assoluzione per mancanza di prove).

Ma questi principi devono valere per TUTTI, politici compresi, banche e grandi gruppi industriali compresi. Solo in questo caso si può parlare di GIUSTIZIA.

Non è così, ed il sistema porta i cittadini a manipolare i casi, di modo da creare una repulsione per la persona, così che qualsiasi cosa venga detta in sua difesa, basata su fatti e non su allusioni, venga immediatamente rifiutata e con essa chi la pronuncia, rea di aver espresso un’opinone fuori dal coro. Il PNL funziona benissimo in Italia. Felice di aver aperto gli occhi da tempo e di ragionare con la mia testa.

Già, perchè questo mi porta a fare delle inevitabili comparazioni.

Sempre tornando sula questione Corona, così mi odiate del tutto, la sua trafila è cominciata nel 2007 con vallettopoli e l’arresto del re di paparazzi che ha tenuto banco sui media per settimane, grazie al suo carattere tanto ribelle.

Cosa accadeva in Italia nel 2007?

Qualche indice economico: la disoccupazione è al 6,2%, il tasso più basso dal 1993. Prodi presenta le dimissioni, poi ricusate da Napolitano. Ma da cosa ci si doveva distrarre?

Rapimento Abu Omar e rinvio a giudizio di Pollari di ricorda qualcosa? Esattamente due settimane prima dello scoppio di vallettopoli, dove un personaggio tanto criticato come Corona avrebbe certamente occupato le prime pagine dei giornali e fatto vendere parecchie copie. Così è stato. Deviando ogni interesse da Abu Omar, Pollari, Cia, Sismi e tutto quello che ne venne dietro.

Poco meno di un anno dopo, mentre il caso mediatico veniva montato perfettamente, Corona viene fermato per aver pagato il pieno della sua auto con banconote false. Volete sapere una cosa? E’ successo anche a me che qualcuno ha rifilato banconote false, io non me ne sono accorta se non quando sono andata a depositarle in banca e me le sono viste tagliare davanti agli occhi. Certo, a lui ne furono trovare per 2000 €, ma un falsario si perde per una cifra del genere? E se le avessero rifilate a lui come a me e solo in quel momento se ne fosse reso conto? Ipotesi plausibile, ma mai presa in considerazione, tanto il processo mediatico era già partito e lui colpevole prima di un regolare processo. (solo chi prova l’umiliazione di venire accusato da innocente, vedersi additato come un criminale quando in realtà è una vittima, mi capisce. Io l’ho passato e lo sto vivendo ancora, combatto per dimostrare la mia innocenza, eppure c’è chi diffama continuamente)

Cosa accadeva a marzo 2008 in Italia?

In Italia direttamente niente, se non il supporto ad Israele che iniziava una delle offensive più pesanti verso la Palestina. Ma tanto noi avevamo Corona & C. che reggevano il banco.

Uh… che pericoloso criminale Fabrizio Corona, fermato nel 2009 e nel 2010 per guida senza patente.

Nel frattempo nel nostro Paese di pidioti ed itaglioti, nello stesso periodo arrivava l’onda d’urto della crisi oltreoceano, con i primi suicidi, le aziende fallite, posti di lavoro persi, Bertolaso indagato (che fine ha fatto questa indagine?), chiesto l’arresto per Di Girolamo, Cosentino indagato per camorra, Fini cacciato dal PdL, scoppia il caso Ruby, utilizzato in seguito come vero e proprio innesco del colpo di Stato perpetrato da Napolitano su ordine della troika per eliminare Berlusconi dalla scena politica.

Tutti reati costituzionali finiti in cavalleria. Tanto c’è Corona.

Ma proprio recidivo il peggior criminale che la storia italiana ricordi: nel 2011 viene fermato ancora senza patente.

Nel frattempo scoppia lo scandalo per tangenti di Penati, dirigente Pd, passato in prescrizione, Berlusconi viene sostituito da Monti, Letta, e poi l’ebete, ogni giorno un nuovo indagato per Mose, appalti corrotti, coop rosse, e chi più ne ha più ne metta, la Fornero e gli esodati, disoccupazione a livelli mai visti, suicidi continui, famiglie allo stremo, tasse su tasse, politici corrotti, Napolitano e le intercettazioni sparite sulla trattativa Mafia-Stato, Mussari e lo sfascio di MPS, Profumo rinviato a giudizio, le grandi banche si scopre siano grandi evasori e usurai… però siamo contenti perchè Fabrizio Corona nel 2012, per un colpo di testa o di disperazione, diventa LATITANTE. 

No dico, è importante, tutti si muovono per trovarlo.

Riina, Provenzano e tutta quella gentaglia sono stati latitanti per decenni, sono i mandanti delle stragi più atroci e sanguinarie della storia del nostro Paese, e Maroni esultava quando riuscì a prenderli, semplicemente perchè LORO vollero farsi prendere, per dirigere senza controllo dall’interno delle carceri la piovra che uccide il nostro Paese.

“Il  caso Corona è una stupidaggine davanti ai reali problemi che dobbiamo  affrontare tutti i giorni con i delinquenti ma sembra che la Procura  milanese non se ne renda minimamente conto e “giochi” al gioco dello stesso Corona: la pubblicità legata alla sua immagina – tuona Maccari a Panorama.it – ma la cosa più grave è che mentre mostra al pubblico quanto sia operosa sulla latitanza del fotografo, ci chiedenon controllare gli stranieri presenti in città”.

Franco  Maccari, fa riferimento ad una circolare, definita dallo stesso  sindacato “shock”, inviata poche settimane fa alle Forze di polizia  dalla Sezione definizione affari semplici (Sdas) della Procura della Repubblica di Milano, di non controllare tutti gli immigrati per evitare ai Giudici di pace di essere “inondati da un’insostenibile massa di procedimenti da far approdare in giudizio”. Un modo, secondo la circolare, per limitare le denunce e alleggerire il lavoro dei giudici.

“Siamo  di fronte all’inconcepibile – si infuria Maccari – la legge è legge per  Corona mentre non lo è per gli altri delinquenti:ladri, rapinatori,  scippatori, potenziali assassini di cui non conosciamo il nome e la  nazionalità. Ma la legge è una legge, si può decidere quando è  necessario rispettarla e quando no? Come si fa a decidere quando uno va  denunciato e quando si può voltarsi dall’altra parte? Il caso Corona è  una solo cretinata “montata” dalla pubblicità”.

La giustizia è uguale per tutti?

No.

Mi spiace, insultatemi pure, ma fino a che non toglierete i paraocchi e non capirete quanto siete manovrati, io continuerò a combattere affinchè la Giustizia, quella vera, trionfi.

Affinchè i ladri, quelli veri, vadano in galera.

Affinchè gli evasori, quelli veri, vadano in galera.

Affinchè i traditori della Patria, quelli veri, vadano in galera.

Per il resto, pardon, ma il pettegolezzo non mi interessa. Mi interessa che passi il concetto. Ma dai commenti che ho letto, non solo non si capisce il concetto, ma si nega una seconda possibilità ad una persona che si è pentita, che vuole pagare il suo debito con lo Stato ma che chiede aiuto per farlo, e per il quale molti personaggi pubblici e del mondo dello spettacolo tra i quali Adriano Celentano,Fiorello, Marco Travaglio (collega del padre a La Voce con Indro Montanelli) e Paolo Bocedi (presidente dell’associazione anti-racket Sos Italia Libera) chiedono a gran voce che il Presidente della Repubblica gli conceda la grazia.

Riflettete, E’ GRATIS.

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