Il 2015 che vorrei

Ci siamo, sta per scattare un nuovo anno: 2015.

Quando ero piccola, mi ricordo che guardavo un telefilm con i miei fratelli, Spazio 1999: mi sembrava qualcosa di talmente lontano ed irraggiungibile, eppure nel mio immaginario da bambina si era creata una visualizzazione di un futuro come quello raccontato.

Viaggi nello spazio, incontro tra civiltà diverse, scambio di cultura, informazioni, benessere collettivo.

Sono cresciuta, abbiamo passato quegli anni e ci troviamo ben più avanti.

Eppure nulla è accaduto, se non peggiorativo.

La popolazione umana per la maggior parte è sempre più povera, nonostante sulla Terra esistano risorse che potrebbero permettere a tutti di vivere con grande dignità.

Al contrario tutta la ricchezza è concentrata nelle mani di pochi, che sembrano stare bene solo quando il resto del mondo sta male.

Suicidi, lotte di classe, guerre assurde, massacri di bambini.

Non era questo il mondo che sognavo quando ero piccola, non è quello che sogno per mia figlia.

Purtroppo sono caduta anch’io in questa rete, in una spirale che ti trascina sempre più in basso e ti sembra di non riuscire neppure più a respirare.

Eppure continuo a dare fiducia a persone che probabilmente non se la meritano, perchè hanno obiettivi diversi dai miei, ma utilizzano la mia energia vitale per raggiungerli.

Stupida io che li lascio fare, che mi lascio usare, trovandomi poi senza energie per curare me stessa.

A fine anno ciascuno di noi fa buoni propositi, che puntualmente non rispetta: fa parte della natura umana.

Ecco, io invece nel 2015 vorrei capire la nostra natura non-umana.

Vorrei stravolgere una gerarchia costruita in centinaia di anni, e vederla scomparire, avendo tutti la possibilità di ripartire dallo stesso punto, e giocarcela ad armi pari.

Non desidero nulla per me, la mia strada è segnata e conosco già l’impegno che mi comporterà non soccombere.

Però sogno che tutti, nel proprio essere interiore, capiscano l’importanza di avere coraggio, volontà d’agire, fede nelle forze dell’Universo.

Basta piangersi addosso.

Che si abbia tutti il coraggio di scrollarci le energie negative e di prendere una posizione ferma e decisa, non solo per il nostro bene, ma per il bene di tutti. Vera cooperazione. Unità. Amore.

Ecco, questo è il mio augurio per tutti. Il Risveglio.

Siamo ancora in tempo.