Hugh Hefner e le conigliette a Sanremo: seconda parte

Ho già precendentemente espresso il mio parere sulla strombazzata partecipazione del patron di Playboy e delle sue conigliette a Sanremo.

Ma siccome qui le notizie si susseguono, non posso certo astenermi dal commentare nuovamente.

Mister Hefner, oltre ovviamente ad un congruo cachet che non ci è dato conoscere, ha avanzato alla produzione una serie di richieste, perfettamente in linea con il personaggio.

Nell’ordine:

– Un intero albergo per ospitare lui e 40 conigliette
– Suite con idromassaggio pirotecnico
– Finte cameriere vestite in latex
– Cuoche donne che cucinino per lui e il suo entourage menu altamente afrodisiaci
– peperoncino, ostriche e molluschi, zafferano, cioccolato azteco, ma pure cocktail sesso-energetici come il Seven Tiki a base di bucce d’arancia
– vagonate di Viagra

Bisognerebbe spiegare a Mr. Hefner le seguenti cose:

– Quando si parla di Sanremo e di “casino” non si parla di un bordello con il quale Hugh debba sentirsi in competizione a tutti i costi
– Il servizio sanitario italiano non è efficiente come E.R., pertanto sarebbe conveniente prenotare un altro albergo adibito a sala rianimazione per ogni evenienza
– Il viagra è meglio che se lo porti da casa, è probabile altrimenti che si veda recapitare del blu di metilene camuffato, scorta personale del direttore dell’albergo che ha creduto di comprare la pasticca blu ad un prezzo eccezionale rispondendo a una delle migliaia di mail fuffa che arrivano quotidianamente
– Purtroppo da noi esiste una grande forma di discriminazione sessuale, per cui i maggiori chef italiani sono tutti uomini. Pertanto, Mr. Hefner rischia seriamente di trovarsi di fronte Gianfranco Vissani vestito da finta cameriera con divisa in lattex, e dubito che possa bastare la rianimazione
– E’ meglio che sia parco nell’usare con le sue conigliette strumenti come fruste o manette, perchè le associazioni per la protezione degli animali sono già in fermento
– Circa un paio di mesi fa era uscita su tutti i giornali questa notizia: A 82 anni prende il Viagra e tenta di fare l’amore con la moglie, ma la donna impaurita chiama la Polizia. Sarebbe meglio che si evitasse di vedere battuta dalla stampa questa: A 82 anni prende il Viagra e tenta di fare l’amore con Bonolis in diretta nazionale.

In ogni caso, bisogna pur ringraziare Hugh Hefner per qualcosa: fino a poche ore fa, nessuno conosceva l’esistenza di tale “idromassaggio pirotecnico”, ora invece Google è pregno di questa definizione.

Senza spiegarla, però.

Viene da chiedersi se l’associazione “pirotecnico” e “idromassaggio” sia un messaggio subliminale verso la situazione sessuale dell’arzillo ottantaduenne: i suoi fuochi d’artificio ormai fanno acqua da tutte le parti?

E per cortesia, non chiamatelo più Festival di Sanremo, ma “Le conigliette dell’albergo accanto”.