Cinema: assegnati i premi David di Donatello, pareggio nello scontro tra Gomorra e Il Divo, tutti i vincitori

La cerimonia di premiazione dei David di Donatello, i nostri premi più importanti per il cinema, ha riproposto la sfida praticamente infinita tra “Gomorra” e “Il divo”, che stavolta finisce in pari.

Solo però numericamente: sette David di Donatello ciascuno.

Perchè in effetti, a prescindere dalle cifre, la battaglia tra i due migliori film italiani di inizio Millennio vede prevalere, ancora una volta, l’opera di Matteo Garrone: si aggiudica infatti le statuette più pesanti, migliore pellicola e la migliore regia.

Paolo Sorrentino, però, può consolarsi coi i riconoscimenti a Toni Servillo nei panni di Giulio Andreotti (miglior attore protagonista), e alla sempre brava – e applauditissima – Piera Degli Esposti, migliore attrice non protagonista.

“Gomorra” vince per la migliore produzione, la sceneggiatura, la canzone, il fonico di presa diretta e il montaggio.

Ricevendo la statuetta più importante Garrone si commuove, e la dedica al padre, il critico Nico Garrone, scomparso recentemente.

“Il divo” si aggiudica la fotografia, la colonna sonora, il trucco, l’acconciatura e gli effetti visivi.

Il grande deluso di quest’anno è Fausto Brizzi: tante nomination, nemmeno una vittoria.

Scontata, ma accolta comunque da grande soddisfazione, l’affermazione di “Pranzo di ferragosto”: miglior regista esordiente è infatti Gianni Di Gregorio, che vince anche una delle statuette di “Gomorra”, di cui è co-sceneggiatore.

“Si può fare” di Giulio Manfredonia, infine, conquista il David giovani, assegnato da un campione di studenti.

Oltre ai riconoscimenti a Servillo e alla Degli Esposti, la migliore attrice protagonista è la ben più giovane Albaa Rohrwacher, per la sua interpretazione nel “Papà di Giovanna” di Pupi Avati.

Il migliore attore non protagonista, invece, è Giuseppe Battiston, per “Non pensarci” di Gianni Zanasi. All’interno della folta pattuglia di nomination riservate alle commedie, lui è uno dei pochissimi vincitori.

I David – assegnati dall’Accademia del cinema italiano, presieduta da Gian Luigi Rondi – sono stati annunciati nel corso di uno show che si è svolto, come gli anni precedenti, all’Auditorium Conciliazione di Roma.

Con tanto di tappeto rosso.

A condurre lo spettacolo, trasmesso in diretta da RaiSat, è Paolo Conticini.

Leggi l’elenco completo di tutti i vincitori

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