Chi è davvero Enrico Letta?

 

Ha la faccia da bravo ragazzo, quasi un nerd.

Invece ha appreso bene dallo zio, e l’insegnante ancora una volta è stato superato dall’alunno.

Con il caso Cancellieri ha praticamente messo in croce Renzi, lecca il culo a Napolitano e fa ciò che vuole, è riuscito a distruggere le grandi intese senza neppure prendersene la responsabilità. Ma chi è veramente Enrico Letta?

Per sua stessa ammissione, Enrico Letta fa parte del Club Bilderberg, il famoso club mondiale esclusivissimo al quale si attribuiscono colpe ben precise in stragi, strategie di tensioni e golpe. Pertanto, non è Napolitano il vero manovratore, ma è il Club Bilderberg che è al Governo nel nostro paese.

Ecco il testo integrale di quanto pubblicato dallo stesso Letta: «In molti in questi giorni mi fanno domande sul meeting Bilderberg al quale son stato invitato a Washington lo scorso fine settimana. In sintesi, era presente una parte importante dell’amministrazione Obama e dei partiti democratico e repubblicano americani. C’erano poi leader socialisti, liberali, verdi e conservatori di molti Paesi europei. E, inoltre, sindacalisti e imprenditori, docenti universitari e finanzieri. Senza contare rappresentanti dell’opposizione siriana e russa. La lista dei partecipanti è stata peraltro resa pubblica dagli stessi organizzatori.
«Si è discusso dei principali temi in materia di economia e di sicurezza al centro dell’agenda globale. Ed è stata per me un’occasione interessante e utile per ribadire la fiducia nei confronti dell’Euro e per rilanciare con grande determinazione l’invito a compiere i passi necessari (e indispensabili) verso gli Stati Uniti d’Europa.
«Nulla di queste discussioni, e del franco e ‘aperto’ dialogo tra i partecipanti, mi ha fatto anche solo per un momento pensare a quell’immagine di piovra soffocante che decide dei destini del mondo, incurante dei popoli e della democrazia, descritta da una parte della critica sul web e sulla stampa.
«È vero: la discussione era a porte chiuse. Ma la presenza dei direttori di alcuni dei principali giornali internazionali (di tutte le tendenze politico-culturali) mi pare possa ‘rassicurare’ i sostenitori di una lettura complottistica del meeting».

E proprio oggi, dopo lo scandalo Cancellieri, Enrico Letta procede spedito NON a rispettare i bisogni dei cittadini, ma le direttive del Bilderberg: privatizzazioni dei tesori economici della nostra Italia. Eni, Stm Holding, Snam, CASSA DEPOSITI E PRESTITI, Fincantieri, Sace, Grandi Cantieri, Enav.

La verità, anche se ora fanno i finti tonti, è che tutti erano al corrente del Datagate, come Edward Snowden, ex collaboratore Cia, ha ammesso, facendo scoppiare la bomba. Tutti gli Stati europei hanno segretamente collaborato per anni firmando un accordo che prevedeva la fornitura di dati digitali agli USA. Questa è una delle ragioni per cui ho amaramente riso quando Letta ha finto, pure male, di pretentere spiegazioni. Tanto noi italioti siamo capre, vero?

Molte delle nostre informazioni sono state fornite dai nostri servizi segreti, non solo alla Casa Bianca ma anche alle banche, alle società di borsa e alle multinazionali, ovvero al Club Bilderberg.

Wayne Madsen, ex funzionario NSA, dichiara apertamente gli accordi segreti con la National Security Agency: telefonate, mail, cronologie internet, sanno tutto di noi.

Ma ecco l’assurdo: l’NSA ormai è il più grande servizio segreto al mondo, e verrebbe da pensare che essendo una istituzione americana i dati vadano direttamente ad Obama. Ma al contrario il suo direttore riferisce al capo del Club Bilderberg di turno.

Le privatizzazioni decise da Letta, sono indicazioni che arrivano direttamente dagli appartenenti al Club, poichè l’Italia pare essere uno degli Stati più solerti nel fornire informazioni ed i nostri gioielli fanno gola a molti.

Una prova secondo Madsen? Nicola Calipari, ucciso in Iraq dai soldati USA grazie alle informazioni dei nostri servizi segreti.

In sostanza, ENRICO LETTA RAPPRESENTA IL CLUB BILDERBERG IN ITALIA E FA TUTTO CIO’ CHE VIENE LUI ORDINATO, CON PIU’ INTELLIGENZA DI MONTI, CHE PUR FACENDONE PARTE NON E’ RIUSCITO A PORTARE A TERMINE IL SUO COMPITO.

VOGLIAMO ASPETTARE DI VEDERE LA SVENDITA DEL NOSTRO PAESE O E’ ORA DI TIRA FUORI LE BALLE UNA VOLTA PER TUTTI E CACCIARE QUESTI INVASORI PIENI DEI NOSTRI SOLDI?

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