Esplosione treno merci a Viareggio: il video. Bollettino: 12 morti, 16 feriti gravi, 4 dispersi, un migliaio di evacuati.

E’ di 12 morti e 16 feriti il primo bilancio dell’esplosione avvenuta poco prima della mezzanotte alla stazione di Viareggio (Lucca) e causata dal gpl fuoriuscito in seguito al deragliamento di un treno cisterna. Lo ha riferito in conferenza stampa il sottosegretario alla protezione Civile Guido Bertolaso, sul posto dopo aver fatto una ricognizione nei luoghi della tragedia.

Fonti dei soccorritori, in precedenza, avevano parlato di 15 morti, 37 feriti e 30 dispersi. Gli evacuati sono circa un migliaio.

La Procura di Lucca, intanto, ha aperto un’inchiesta: l’ipotesi di reato dovrebbe essere quella di disastro colposo.

La deflagrazione ha raso al suolo due palazzine nei pressi della stazione dannegiando gli edifici nel raggio di 300 metri. Le vittime e i feriti sono persone che si trovavano a passare in strada al momento dell’esplosione e abitanti delle case crollate. I soccorritori stanno ancora scavando tra le macerie da cui hanno già estratto vivi tre bambini, un uomo e una donna. Due bambine, in condizioni gravissime, sono state trasferite dall’ospedale Versilia di Viareggio al Meyer di Firenze e al Bambino Gesù di Roma. La bimba di due anni ricoverata al Meyer presenta gravissime ustioni su tutto il corpo. Attualmente è in rianimazione e la prognosi è riservata. Purtroppo anche le condizioni della piccola bimba ricoverata al Bambino Gesù sembrano gravissime.

Il direttore generale dell’Ausl 12 di Viareggio, Giancarlo Sassoli, ha riferito che i feriti portati al Pronto soccorso dell’ospedale Versilia “hanno riportato gravi ustioni in tutto il corpo. La maggior parte di loro sono già stati trasferiti in centri specializzati. Qui al Versilia ne sono ricoverati sette, di cui tre intubati”.

Secondo le prime indagini, la tragedia sarebbe stata causata dal cedimento del carrello di uno dei primi vagoni-cisterna del convoglio 50325 Trecate-Gricignano. Le Ferrovie dello Stato escludono qualsiasi ipotesi di collisione con altri convogli. ”A causa di ciò -si legge in una nota delle Ferrovie in cui si ipotizza il cedimento di un carrello- il carro sarebbe deragliato trascinando altri 4 carri. Lo svio avrebbe provocato la fuoriuscita del gas Gpl contenuto nella cisterna che si sarebbe incendiato al di fuori di questa. Non ci sarebbe stata dunque l’esplosione del primo carro cisterna come precedentemente reso noto a causa delle prime indicazioni. Il controllo effettuato sui carri dai tecnici della verifica in partenza da Trecate non aveva evidenziato alcuna anomalia”.

Per le ricerche sono in azione anche nuclei cinofili per la ricerca tra le macerie e squadre Nbcr, specializzate nelle contromisure di tipo nucleare, biologico, chimico e radioattivo. Nel frattempo sono stati spenti tutti i focolai di incendio ed è stata messa in sicurezza la zona interessata dal deragliamento del treno.

I vigili del fuoco stanno inoltre lavorando allo svuotamento delle cisterne del treno non esplose, cariche di Gpl.

Michael Jackson: l'audio della chiamata al 911

“Non respira, stiamo provando a fare il massaggio cardiaco ma non dà segni” di vita. Comincia così la telefonata al 911, il numero di emergenza americano, partita dall’abitazione di Michael Jackson. L’audio è stato rilasciato dal Los Angeles Fire Department e l’uomo non identificato che parla al telefono con l’operatore riferisce che l’unico testimone è il medico personale di Jackson che stava insieme a lui nel momento del collasso. Ecco la trascrizione della telefonata:

UOMO: “C’è una persona che ha bisogno d’aiuto, non respira. Stiamo provando a rianimarlo, ma niente…”

OPERATORE 911: “Ok. Quanti anni ha?”

UOMO: “Ha cinquant’anni” (altro…)

Michael Jackson: spunta un album inedito, verrà pubblicato post-mortem?

Un album inedito di Michael Jackson prodotto in collaborazione con alcuni compositori famosi di musica pop e hip hop potrebbe infiammare nuovamente le vendite dei dischi del re del pop morto giovedì per un presunto arresto cardiaco, anche se lui non lo saprà mai. Il disco – scrive The Guardian che riporta la notizia – è stato registrato in parte a Las Vegas e include canzoni scritte da Akon, Ne-Yo e Will.I.Am dei Black Eyed Peas. (altro…)

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